Porto Sant'Elpidio, inquilini morosi
Per lo sfratto ci vuole un'eternità

Il problema degli sfratti è sempre molto sentito
Il problema degli sfratti è sempre molto sentito
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Mercoledì 23 Marzo 2016, 11:47
PORTO SANT'ELPIDIO - Inquilini morosi e proprietari che rischiano di non riuscire a pagare la rata del mutuo e di trovarsi quindi in grave difficoltà. Una realtà che si ripete sempre più spesso e che vede da una parte chi vanta diritti sacrosanti (la riscossione del canone d’affitto della casa locata) non riuscire a farli valere, e dall’altra chi occupa la casa di un altro, non paga e, in questo complesso groviglio di leggi, lentezze burocratiche e inefficienze, farla pure franca.

L’ultimo caso in ordine di tempo è quello segnalato da una signora di Porto Sant’Elpidio che da oltre un anno non percepisce l’affitto dagli inquilini, una famiglia di origine campana. “Ho avviato dopo i primi due mesi di affitto non pagati, la procedura di sfratto per morosità - racconta la donna -. Il tribunale ha i suoi tempi e, di passaggio in passaggio siamo riusciti ad ottenere dal giudice una sentenza di sfratto dopo diversi mesi. Mi si diceva che il giudice voleva dare tempo a questa famiglia di trovare un’altra collocazione, mi faceva rabbia veder passare il tempo senza incassare niente. Io ho deciso per la prima volta di affittare l’abitazione perché ho contratto un mutuo e mi sembrava che poter riscuotere un affitto, seppur piccolo, potesse essere un modo per andare avanti meglio e sopportare le spese”.

Di rinvio in rinvio la donna è riuscita finalmente ad avere in mano il titolo per poter sfrattare gli inquilini morosi per mano dell’ufficiale giudiziario. Ma da qui è cominciato un altro calvario, ben più insopportabile, che si protrae da quattro, cinque mesi. Ogni scadenza è stata puntualmente rinviata, l’ultimo appuntamento era per ieri. “Ma ho ricevuto l’ennesima comunicazione di un rinvio - si sfoga, esasperata, l’elpidiense -. Mi è stato detto che il Comune sta cercando una casa per gli inquilini, di avere pazienza. Ma le pare giusto che da oltre un anno non riesco a tornare in possesso del mio immobile e che probabilmente non riuscirò a riaffittarlo per la stagione estiva, visti i tempi stretti? Chi mi ripaga dei danni per questi ritardi nell’esecuzione della sentenza?”.
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