Riparte il servizio di salvataggio: saranno presidiate anche le spiagge libere, massima attenzione ai disabili

Riparte il servizio di salvataggio: saranno presidiate anche le spiagge libere, massima attenzione ai disabili
Riparte il servizio di salvataggio: saranno presidiate anche le spiagge libere, massima attenzione ai disabili
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Mercoledì 18 Maggio 2022, 06:40

PORTO SANT’ELPIDIO - Riparte il servizio di salvataggio in spiaggia, massima attenzione ai disabili e 90mila euro d’investimento per il controllo delle spiagge libere. Servizio in funzione tutta l’estate, 72 giorni, nei fine settimana di giugno, tutti i giorni di luglio e agosto e nel primo fine settimana di settembre. 


Del servizio si occupa la Costa Sicura di Martinsicuro che l’anno scorso ha vinto il bando e si è rinnovato il contratto per 87.523,97 inclusa iva.

La società deve pensare a sette tratti di spiaggia libera: 150 metri a sud dello chalet Corallo, 150 metri nel tratto centrale della Pineta, zona molto gradita ai turisti, 105 metri tra gli stabilimenti Papillon e Ti Oro, 150 metri a sud del Fosso dell’Albero ex Orfeo Serafini, anche questa un’area sempre assai frequentata. Sul lungomare sud spiaggia libera monitorata nei 150 metri a nord dello chalet Saxa Beach, zona Fim, zona fruita dai camperisti che si fermano al parcheggio Frontemare Parking.

Sempre a sud un’altra postazione libera è tra le concessioni Aristomatti e Zio Pesce, per concludere con l’estremo sud tra lo stabilimento Crazy Summer e il villaggio Le Mimose. Il servizio di salvataggio è assicurato dalle 10 alle 18 nei giorni 4 e 5, 11 e 12, 18 e19, 25 e 26 giugno, tutti i giorni di luglio e agosto, 3 e 4 settembre. L’amministrazione si riserva il diritto di estendere o di ridurre il servizio in relazione alle risorse disponibili e alle necessità. 


Niente ombrelloni e sdraio dei privati né altra attrezzatura. Nei tratti di spiaggia presidiati si dovrà garantire anche un servizio informazioni sui corretti comportamenti da tenere in spiaggia, un pronto intervento e soccorso dei bagnanti in difficoltà, la tutela delle condizioni igieniche sull’arenile, il coordinamento con l’uso di apparecchiatura radio e il controllo continuo in acqua, per segnalare zone a rischio, avvallamenti, buche prodotte dalle mareggiate. Altra novità è la sedia job, carrozzina da spiaggia per disabili. Tutto a cura del servizio di salvataggio che prevede un capo bagnino itinerante nel ruolo di coordinatore e per il controllo delle postazioni fisse.

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