PORTO SANT'ELPIDIO - Ventimila euro spesi per un lavoro che non si farà. Nell’ultima occasione d’incontro con la Regione e l’Università Politecnica, che ha predisposto lo studio di fattibilità per le scogliere emerse, il Comune ha deciso di non ridurre il pennello a nord al fosso del Castellano: viene dunque da chiedersi il senso di due studi pagati per ridurre quel pennello.
La questione si pone dacché nei giorni scorsi è comparsa online la determina dei Lavori pubblici, vi si legge che è stata liquidata la somma di 7.600 euro a chi ha realizzato il progetto esecutivo per ridurre il pennello alla foce del torrente Castellano.
Ora, se non fosse stato per un temerario avvocato incaricato dall’Holiday Family Village, che ha diffidato il Comune dall’intervenire sul pennello a nord senza prima accertare la bontà dell’operazione, forse il pennello sarebbe stato ridotto. Dopo le diffide, però, nessuno è riuscito a dimostrare la bontà dell’operazione. Ma intanto, ovviamente, gli studi sono stati liquidati.