Raccolta dei rifiuti, via al piano contro i rincari: «Ora rivediamo le cifre del bando»

Raccolta dei rifiuti, via al piano contro i rincari: «Ora rivediamo le cifre del bando»
Raccolta dei rifiuti, via al piano contro i rincari: «Ora rivediamo le cifre del bando»
di Sonia Amaolo
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Giovedì 24 Marzo 2022, 08:00

PORTO SANT’ELPIDIO  - I prezzi alle stelle incidono anche sull’iter relativo al nuovo sistema di raccolta dei rifiuti sul quale l’amministrazione comunale di Porto Sant’Elpidio punta tutto per ridurre le tariffe e aumentare i servizi a domanda individuale. Non aiutano i costi dell’energia e l’inflazione che corre.

Rincari su tutto: alimenti e carburanti.

Con il valore della moneta basso a livelli record. Il progetto va dunque ritoccato per evitare che tutti questi rialzi incidano drammaticamente sulla tassa rifiuti. Tutto è aumentato, il pane del 7% in un mese, la pasta del +22,8% rispetto all’anno scorso, la farina del 10%. Il gasolio per il riscaldamento del 37% e i carburanti del 20%, sempre su base annua.


Questo è il bollettino dell’Osservatorio Federconsumatori che evidenzia come siano aumentati anche i prezzi nel settore del credito con un rialzo dei costi di conti correnti da parte degli istituti bancari. Anche il settore sanitario continua ad alzare l’asticella. Il Comune è tempestato da richieste di supporto delle famiglie e delle imprese alle prese con questi salassi. Aumenti che purtroppo rischiano di incidere anche sul nuovo progetto di raccolta rifiuti. Per questo il bando discusso in commissione non è partito, adesso sono da rivedere tutti i conteggi fatti finora. «Nonostante i rincari, stiamo facendo l’impossibile per tenere i costi in linea – dice il vicesindaco Daniele Stacchietti –: il nostro obiettivo è l’aumento dei servizi a domanda individuale e la tariffa puntuale. Questi sono i capisaldi del nuovo progetto». Si sta definendo in questi giorni il progetto esecutivo e il vicesindaco dice che «è un compito complesso per via dei rincari di cui si deve necessariamente tener conto. Purtroppo quello che viviamo in casa, gasolio e le bollette, lo viviamo anche in Comune».


Il bando rifiuti da 17,8 milioni di euro dovrebbe partire entro l’anno e mantenersi su queste cifre stabilite. Ci sono state due commissioni e si sono analizzati tutti i passaggi. Si prevede un nuovo ecocentro, un portale web dove far confluire tutti i dati sui servizi da implementare. Si tratta di una gestione di un quinquennio e si basa sulla tariffa puntuale, la gestione integrata, la reperibilità del personale fuori dall’orario canonico di lavoro e l’ecocentro. Ma il progetto di fattibilità tecnico-economico necessita di un ritocchino. Secondo l’amministrazione, il costo del servizio sarà abbattuto nel breve periodo per i fisiologici abbassamenti delle percentuali generate dalla gara. Si dovrebbe abbattere così il costo a base d’asta e la tariffa puntuale porterebbe all’aumento percentuale di raccolta differenziata. Di conseguenza si verrebbero a creare le condizioni per la riduzione di tariffa.

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