Quartieri, 26mila euro a Porto Sant'Elpidio: ecco a chi vanno. La Canzonetta: «Lavoriamo uniti»

Quartieri, 26mila euro a Porto Sant'Elpidio: ecco a chi vanno. La Canzonetta: «Lavoriamo uniti»
Quartieri, 26mila euro a Porto Sant'Elpidio: ecco a chi vanno. La Canzonetta: «Lavoriamo uniti»
di Sonia Amaolo
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Martedì 16 Agosto 2022, 08:28

PORTO SANT’ELPIDIO - Rapporti con i quartieri, il Comune si fa carico delle spese, sono 26mila euro come da programmazione delle attività annuali con computo delle spese da sostenere. Rinnovata la convenzione con i 5 presidi che hanno presentato il conto all’ente, sono: 8.500 euro per Cretarola, 4.500 euro per la Corva, 3.500 euro per San Filippo, 4.500 euro per Fonte di Mare, 500 euro per la Faleriense e 4.500 euro per il Centro. Sono le risorse da investire nel biennio 2022/23. 


Le percentuali


L’amministrazione si fa carico delle utenze per l’80% ossia 20.800 euro e aggiunge il moneta il restante 20% ossia 5.200 euro. Il sostegno è un atto dovuto, la giunta prende atto e lo mette in delibera dei problemi odierni e la necessità di sostegno. Si evidenziano le criticità: la crisi economica acuita con la pandemia e i contagi in risalita, le ripercussioni della guerra in Ucraina, l’inflazione e il conseguente aumento dei prezzi di materie prime e beni di consumo. Le associazioni vanno sostenute dice l’assessore ai Rapporti con i quartieri Patrizia Canzonetta, che appena si è insediata un anno fa ha voluto dare una svolta pianificando incontri cadenzati per programmare l’attività e cogliere gli input che arrivano dal territorio.


La stagione


Il rinnovo della convenzione arriva dopo un’estate al top nei quartieri, forti del successo riscosso nelle feste organizzate. In prospettiva di San Crispino a ottobre c’è l’idea di riunirli tutti insieme con il ritorno de Lu Premiu de lu Cazolà.

Si tratterà di pianificare con San Crispino Eventi. «Dopo due anni di stop a causa del Covid i quartieri sono ripartiti alla grande – dice la Canzonetta –: alcuni hanno rinnovato il direttivo, alla Corva c’è stato l’ingresso della presidente Francesca Chioini e alla Faleriense di Giuseppe Polimeno. Si è notata da parte di tutti la voglia di ripartire, le feste organizzate sono state tutte molto partecipate e fortemente sentite dalla comunità. È stato entusiasmante vedere le associazioni riprendere il ritmo dopo due anni di stop forzato e con le preoccupazioni per la ripartenza perché un po’ di timore c’era, non è mai facile rimettere in moto la macchina organizzativa ma l’entusiasmo è alle stelle». Dal suo insediamento l’assessore ha cercato subito un dialogo aperto con tutti «L’obiettivo era conoscerli a fondo, capire quali potevano essere le problematiche», dice.


La strategia


«Ci sono state - riprende - anche eccellenti collaborazioni tra loro, alle partite di calcetto organizzate alla festa della Corva hanno partecipato più quartieri, per l’investitura del guardiano del porto l’Ente Contesa chiedeva figuranti nel ruolo di pescatori e c’è stato un coinvolgimento incredibile, tutti scalpitano e con San Crispino Eventi abbiamo già fatto un primo incontro per valutare di riproporre “Lu Premiu de lu Cazolà” che unisce tutti i quartieri, anche il Festival i Teatri del Mondo ha coinvolto più quartieri quest’estate».

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