Porto S.Elpidio, chiede la prestazione
scippa la borsetta alla lucciola e scappa

Una pattuglia di carabinieri
Una pattuglia di carabinieri
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Martedì 16 Gennaio 2018, 18:14
PORTO SANT’ELPIDIO Uno scippo ancora tutto da chiarire quello che si è verificato sulle strade del sesso, precisamente sulla statale adriatica dove, nonostante l’impegno, le forze dell’ordine non sono riuscite ad incidere significativamente per debellare il fenomeno delle lucciole in attesa dei clienti. Questo episodio denunciato ai carabinieri da una prostituta di nazionalità romena però è una storia fitta di luci e ombre. Al momento c’è solo la testimonianza della bella di notte e su queste basi indagano i militari dell’Arma. 

La prostituta ha riferito di essere stata scippata della borsetta da un cliente che si è fermato a bordo strada con la sua auto e gli ha chiesto il prezzo per una prestazione sessuale. A quel punto, in un momento di disattenzione da parte della donna, l’uomo le ha strappato di mano la borsa ed è scappato. Di qui ne è nato un inseguimento. Probabilmente la donna si è rivolta a qualcuno di sua conoscenza, queste ragazze hanno sempre più di un telefonino nascosto da qualche parte. Lei sostiene che un automobilista ha assistito alla scena e ha deciso di lanciarsi all’inseguimento dello scippatore, ma questo racconto fa acqua un po’ da tutte le parti. Resta che l’inseguimento ci sarebbe stato, anche solo per qualche centinaio di metri. Il furfante in quel frangente si è disfatto della borsa, gettandola dal finestrino dell’auto in corsa. Recuperato il maltolto, la donna si è accorta che le era stato sottratto soltanto il telefono cellulare. Una vicenda ancora tutta da chiarire, utile a riflettere su un problema che ne trascina altri dietro di sé. La prostituzione su strada non è solo una questione di mancato decoro urbano, ma è soprattutto un problema in termini di sicurezza.
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