Porto Sant'Elpidio, aggredita
da un cliente che non vuole pagare

Porto Sant'Elpidio, aggredita da un cliente che non vuole pagare
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Venerdì 15 Settembre 2017, 08:13
PORTO SANT'ELPIDIO - Prostituta aggredita da un cliente dopo un rapporto sessuale. Il cliente non voleva pagare o non era d’accordo sul prezzo e ha minacciato la giovane, l’ha percossa ed è scappato lasciandola mezza stordita in strada. 
Questa la versione fornita dalla ragazza alle forze dell’ordine. Si tratta di una romena residente a Porto Sant’Elpidio. Non è stata rapinata e la ricostruzione dei fatti è tutta da verificare. Indagano i carabinieri. La giovane non presentava lividi, segni evidenti di percosse. 

I militari sono stati chiamati alle due di notte e seguendo le istruzioni fornite dalla vittima dell’aggressione hanno raggiunto l’area nella quale la donna era stata abbandonata. Malconcia, dolorante, impaurita. Chi l’ha aggredita, secondo la versione fornita, era un uomo più giovane di lei, un suo connazionale e all’origine dell’aggressione ci sarebbe stato un litigio sul prezzo da pagare per la prestazione sessuale. La donna dell’Est è incensurata, è stata accompagnata in caserma dai militari che hanno raccolto la sua testimonianza.

Nel racconto ha chiarito di essere stata aggredita da un individuo mai visto prima che è sparito subito dopo la violenza. Le forze dell’ordine parlano di un diverbio più che di aggressione. Alle 2.30 il personale sanitario in emergenza è stato chiamato in caserma ma l’ambulanza della Croce Verde è tornata subito alla base senza feriti. La giovane ha rifiutato il ricovero, le sue condizioni non erano preoccupanti al punto da richiedere un trasporto all’ospedale senza la sua volontà. Tutto si è concluso con una denuncia contro ignoti. Secondo i carabinieri materialmente non è successo niente di particolare ma c’è la consapevolezza che la ragazza potrebbe aver fornito una versione a metà, per paura di ritorsioni o per altri motivi. Forse conosceva chi l’ha aggredita. Durante il racconto fornito in caserma per la concitazione la prostituta si è sentita male ed è stato allertato il 118. Si indaga ad ampio raggio e non si esclude che l’episodio possa essere maturata nella cerchia di conoscenti della meretrice. Continuano serrati i controlli sulle strade del sesso. Gazzelle dei carabinieri in servizio di notte. Si registra una situazione diversa rispetto a un paio di anni fa, quando le lucciole dominavano sulla statale.
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