Pineta, scintille sul patrimonio verde della città: nel mirino i lavori dopo le piante cadute sul lungomare

Pineta, scintille sul patrimonio verde della città: nel mirino i lavori dopo le piante cadute sul lungomare
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Giovedì 12 Agosto 2021, 06:20

PORTO SANT’ELPIDIO - Potature e abbattimenti di piante pericolanti alla pineta, il Consiglio ha deliberato e l’atto è stato pubblicato ieri sull’albo pretorio. L’argomento desta sempre interesse ed è materia di scontro tra maggioranza e minoranza. Anche stavolta, nel riconoscere i debiti fuori bilancio per pagare i lavori in somma urgenza, se le sono suonate i due fronti a contrasto. Il dibattito si è concentrato sulla decina di pomeriggi di fine giugno interessati dai lavori alla pineta, nella parte verso la strada, in via Trieste.

Le accuse al sindaco Nazareno Franchellucci e alla sua giunta riguardano la manutenzione ordinaria che sarebbe venuta meno negli anni, tanto da richiedere interventi straordinari in somma urgenza.

Il primo cittadino è accusato dal capogruppo di Fratelli d’Italia Giorgio Marcotulli di «fare le cose sempre all’ultimo minuto». Il consigliere dice: «Serve una guida presente e non deve esserci una persona sola al comando che vuole sempre tenere il controllo di tutto senza delegare. Rinunci a qualche delega il sindaco, trovi un assessore che lo supporti nei Lavori pubblici».

Il capogruppo del Laboratorio Civico Alessandro Felicioni tiene a precisare che «la manutenzione della pineta non può essere inquadrata nei casi di eccezionalità, siamo sicuri che questo sia un verbale di somma urgenza riconoscibile attraverso un debito fuori bilancio? Sarebbe stato un evento imprevedibile lo schianto di piante se ci fossero stati accorgimenti? Questi verbali vanno in automatico alla Corte dei Conti».

Si aggiunge il consigliere di Fdi Andrea Balestrieri che avverte: «Paradossale ricorrere ancora una volta a un debito fuori bilancio per la pineta.

Evidentemente l’amministrazione non ha interesse a salvaguardarla». Il punto passa con 11 voti a favore della maggioranza e 5 contrari dell’opposizione.

Franchellucci ribatte: «Nel panorama degli insulti (della minoranza, ndr) aggiungo quello al poco tempo che dedicherei al ruolo di sindaco: svolgo il ruolo 7 giorni su 7, tolgo tutto il tempo alla famiglia, vengo svegliato di notte per risolvere i problemi». Riguardo alla manutenzione ricorda che a giugno, cadute due piante, dopo la relazione del botanico di fiducia si è ravvisata la necessità di stanziare risorse in somma urgenza. La dirigente Giulia Catani torna poi sui controlli periodici che l’amministrazione effettua e dice che le cadute sono dovute a un’estate «eccezionalmente calda e umida: gli stessi problemi a Fermo e in altri Comuni».

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