Nuovo mercato coperto di Porto Sant'Elpidio, il commercio in piazza

Nuovo mercato coperto di Porto Sant'Elpidio, il commercio in piazza
Nuovo mercato coperto di Porto Sant'Elpidio, il commercio in piazza
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Venerdì 3 Marzo 2023, 03:05 - Ultimo aggiornamento: 15:36

PORTO SANT’ELPIDIO  - Approvato in giunta il progetto definitivo del mercato coperto. Una riqualificazione urbana che include l’area Orfeo Serafini con percorsi e sottopassi ciclopedonali per un costo complessivo di 3 milioni 700 mila euro. Tutto finanziato dal Pnrr. 


Si va a recuperare il vecchio edificio a fianco del Gigli per un costo di 800 mila euro. Nel congratularsi con l’ufficio tecnico il sindaco Nazareno Franchellucci dice «abbiamo pensato al mercato coperto come a un edificio che deve integrarsi con il contesto di piazza. Per questo lo abbiamo ideato in parte come spazio chiuso, riservato agli operatori commerciali, e in parte come spazio aperto comunicante con il centro. Come fosse un prolungamento di piazza, ma al coperto, per usufruirne in caso di maltempo».

L’idea è di utilizzare ampie superfici trasparenti nella parte superiore «per alleggerire la struttura a livello ottico e renderla meno impattante e molto luminosa – spiega Franchellucci – sarà un edificio ecosostenibile, con impianti fotovoltaici sul tetto.

Lo step successivo sarà l’affidamento del progetto esecutivo, entro il 30 luglio ci sarà l’affidamento dei lavori, come imposto dal piano nazionale di ripresa e resilienza. È un’opera molto attesa questa, con l’Orfeo Serafini andrà a completare la riqualificazione del centro città». 


Il verde di piazza


L’assessore ai Lavori pubblici Sergio Ciarrocca aggiunge che «oltre alla ristrutturazione dell’edificio, si procederà alla riqualificazione dell’area verde tra cineteatro e mercato coperto, con l’installazione di sedute per rendere fruibile l’area alla cittadinanza. Andremo anche a sistemare lo scatolare sottostante l’edificio. Dopo l’imminente inaugurazione del Gigli aggiungiamo così un altro importante tassello, con un’infrastruttura a garanzia di una città dinamica, funzionale e orientata al futuro».

L’inaugurazione del polo culturale in piazza Garibaldi è prevista per l’11 marzo con taglio del nastro alle 10.15. Manca da riempire lo spazio commerciale e Franchellucci evidenzia che si è preferito temporeggiare finora, per superare la mazzata del caro energia che incide sulle trattative ma «dopo l’inaugurazione è prevista l’apertura del bando per la parte commerciale – evidenzia – il Gigli e la riqualificazione del centro hanno caratterizzato tutta la linea del primo mandato e stiamo portando a compimento un’operazione mastodontica. Sembra passata un’eternità dall’8 ottobre 2015, quando a Villa Baruchello facemmo la presentazione del progetto di riqualificazione del centro. Allora non era ancora previsto l’Orfeo Serafini, che abbiamo potuto aggiungere grazie ai fondi del Pnrr». 


Le critiche 


Ma non mancano le critiche: «l’atto definitivo di compravendita è del 2021 - dice il capogruppo di Fratelli d’Italia Giorgio Marcotulli - siamo arrivati a marzo 2023 a fare l’inaugurazione. E’ passato più di un anno, un’amministrazione capace non avrebbe fatto passare tutto questo tempo. Vogliamo parlare poi delle difficoltà ad affittare l’area ad uso commerciale? Il bando non è ancora uscito, il sindaco dice che è pronto ma le difficoltà sono evidenti, il prezzo di cui si parla è fuori mercato – e a proposito di mercato coperto Marcotulli aggiunge – i tempi sono condizionati dal Pnrr».

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