Festa di San Crispino a prova di Green pass: esame superato, la soddisfazione degli assessori

Festa di San Crispino a prova di Green pass: esame superato, la soddisfazione degli assessori
Festa di San Crispino a prova di Green pass: esame superato, la soddisfazione degli assessori
di Sonia Amaolo
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Lunedì 1 Novembre 2021, 09:35

PORTO SANT’ELPIDIO -  È finita con il botto la 32ma edizione della festa di San Crispino. E’ stata una domenica da tutto esaurito per le vie del centro quella di ieri. Controllo massimo da parte di carabinieri, polizia, guardia di finanza e protezione civile. Tutti in mascherina - eccetto gli under 20 - e passeggio à go-go. Situazione sotto controllo e shopping all’aperto.


Per i negozi, aperti, si può dire che è stata la solita domenica, con qualche risultato in più per pizzerie, paninoteche e bar. Il giro si è concentrato sugli ambulanti. Tra le bancarelle c’era per lo più abbigliamento, calzature, accessori ma non potevano mancare certo le caldarroste e altre golosità di stagione. La mostra micologica ha attirato molto l’attenzione in piazza Garibaldi. Si è chiusa così la carrellata di eventi che aveva preso il via il 18 ottobre ed è consistita in 26 differenti iniziative tra concerto con Neri Marcorè, degustazioni di stoccafisso, menù del calzolaio, funzione religiosa, dj e musica in filodiffusione, fiera mercato. E già si guarda a Natale. «E’ una giornata riuscitissima dopo un anno di fermo - dice l’assessore al Commercio Patrizia Canzonetta - sono tutti soddisfatti e il tempo è stato molto clemente. Siamo ripartiti con il piede giusto e stiamo già lavorando sul Natale».


L’assessore al Turismo Emanuela Ferracuti sottolinea l’aspetto legato alla sicurezza: «È stata - rimarca - un’edizione partecipatissima e si sono rispettate le regole, erano tutti in mascherina e i controlli sui Green pass non hanno dato sorprese».

Riuscita l’iniziativa del turismo organizzata insieme all’associazione Bla Bla Clown, lo spazio dedicato ai bambini con animazione e sorprese a tema in Viale della Vittoria. «Quest’anno Halloween coincide con la fiera mercato - dice la Ferracuti -: ho voluto creare uno spazio dedicato ai piccoli per festeggiare insieme con giochi e dolcetti. L’idea si sposa con l’impegno nella promozione del territorio». Vicino al punto dedicato ai bambini, infatti, c’era una bancarella con materiale informativo sulla città di Porto Sant’Elpidio, brochure promozionali. Nel complesso, a festa finita, si sono confermati i grandi eventi che caratterizzano la festa d’ottobre: concerto serale, cena-spettacolo con stoccafisso, sagra dello stocco che quest’anno - come l’anno scorso - non si è potuta svolgere ma 10 ristoranti non hanno fatto mancare la specialità a tavola. E ancora, il menù del calzolaio, i momenti religiosi, le varie iniziative culturali.


Si è sentita l’assenza di due grandi appuntamenti che sono venuti purtroppo a mancare: il premio giornalistico Francesco Valentini, che per il secondo anno non si è tenuto per le limitazioni sulla presenza di pubblico al chiuso e “Lu premiu de lu cazolà” che è venuto meno sempre per le regole stringenti che contrastano con la gara e il passaggio del testimone di mano in mano.
 

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