Dehors, i locali sono a caccia di nuovi spazi: Centro e Borgo Marinaro in vetrina

Dehors, i locali sono a caccia di nuovi spazi: Centro e Borgo Marinaro in vetrina
Dehors, i locali sono a caccia di nuovi spazi: Centro e Borgo Marinaro in vetrina
di Sonia Amaolo
3 Minuti di Lettura
Martedì 24 Maggio 2022, 06:50

PORTO SANT’ELPIDIO -  Spazi all’aperto e alimentazione sana. Il commercio si allarga e i locali aumentano l’attività all’esterno, dalla pokeria alla rosticceria. Da via Don Minzoni a via Piave, vicino al mercato coperto, c’è la Pokeria Suchic. E’ un’area strategica quella, tra piazza, Gigli e mercato coperto. «Abbiamo aperto l’anno scorso, è un posto per giovani il nostro, ma va bene anche per le famiglie e per qualsiasi persona che apprezzi il poke bowl, la ciotola con il pesce a cubetti. Sono ricette hawaiane riprese dalla California e dalla Florida. Sushi, cibo hawaiano, pesce, verdura, frutta e salse», dice Arianna Arduini.


«Il bello - riprende - è che il cliente si mette in gioco, decide, sceglie gli ingredienti per un piatto bilanciato.

Sono confezioni da portare al mare, infatti spesso entrano ragazzi in costume, prendono il pranzo e se lo mangiano in spiaggia. È simpatico e salutare. Ci siamo accorti che il locale è piccolino per la clientela che si è creata e abbiamo chiesto lo spazio verde, che ci è stato concesso». Anche il Borgo Marinaro è in fermento, dopo i dehors spuntati in via Battisti, anche il centronord si fa sentire. I Sapori del Borgo di via Leopardi hanno allargato l’attività. «Vogliamo essere competitivi e ci piace rivalutare il quartiere – dice Luca Capponi –: la clientela cresce e il dehor era necessario. Adesso siamo aperti a cena e offriamo un servizio completo. Facciamo soprattutto pesce e verdure, una cucina classica e leggera. Siamo io e mia moglie e l’attività ci sta dando soddisfazione. All’aperto si lavora meglio, le persone passano e osservano, si crea interesse. Mi aspetto una stagione ancora più bella dell’anno scorso».

I commercianti sono ottimisti, il centro è riqualificato e c’è tanta voglia di fare. A chiudere il cerchio sarà l’ultima fase del restyling e si può contare, per questo, sui 5 milioni del Pnrr per sistemare tutto il sistemabile dall’Orfeo Serafini a Villa Murri, passando per il mercato coperto che sarà ristrutturato mantenendo e ampliandone le funzioni sociali. Sul lungomare si tratterà di realizzare infrastrutture nuove per creare collegamenti con la piazza, puntando alla mobilità dolce.


«C’è fermento, vivacità, voglia di fare – dice l’assessore al Commercio Patrizia Canzonetta – quest’entusiasmo mi riempie d’orgoglio. Dopo quello che ha dovuto subire il commercio, con il Covid, quasi mi sorprende questa ripartenza! Non è mai facile ripartire dopo un periodo di fermo. Quindi un plauso doppio per il coraggio a questi esercenti che ce la mettono tutta nonostante le difficoltà. Sui dehors l’amministrazione ci ha sempre creduto come abbiamo creduto all’isola pedonale in via Battisti, alla mobilità dolce, tanto che oggi abbiamo un lungomare con 7/8 km di ciclabile. E quando aprirà il Gigli ci sarà più movimento tutti i giorni della settimana, perché la gente porta gente».

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