Borgo marinaro, crescono le richieste dei dehors a Porto Sant'Elpidio. Ma un privato si oppone per il taglio ai parcheggi

Borgo marinaro, crescono le richieste dei dehors a Porto Sant'Elpidio. Ma un privato si oppone per un taglio ai parcheggi
Borgo marinaro, crescono le richieste dei dehors a Porto Sant'Elpidio. Ma un privato si oppone per un taglio ai parcheggi
di Sonia Amaolo
3 Minuti di Lettura
Domenica 20 Novembre 2022, 03:10

PORTO SANT’ELPIDIO - Comune chiamato in causa per un parcheggio che deve fare posto a un dehor. Nel rilancio del commercio che deve partire dal centro città, e in particolare dal Borgo marinaro dato che via Cesare Battisti è già ripartita, ci si mettono anche i privati che non vogliono rinunciare alla comodità, al punto che il Comune è stato chiamato in causa perché ha autorizzato un dehor, ossia uno spazio all’aperto, per un’attività che lo ha richiesto.


La scelta


Per fare spazio a sedie e tavolinetti si è dovuto tagliare un parcheggio e questa scelta non è andata giù a chi ha chiamato in causa il Comune.

Per la verità, almeno da rumors di corridoio, sembra che la questione si stia risolvendo, nel senso che la struttura all’aperto sarà ridotta tanto da lasciare un minimo di spazio per la sosta. Comunque va detto che Porto Sant’Elpidio, a differenza di centri limitrofi tipo Porto San Giorgio e Civitanova, problemi di parcheggio non ne ha mai avuti, c’è uno spazio enorme sul lungomare, ex Orfeo Serafini, praticamente a due passi dal centro città.


La sostanza


In pratica tra le situazioni che si possono venire a creare nei Comuni, capaci di rallentare l’iter per le autorizzazioni, ci sono fatti come questi, squisitamente privati. Fatti che s’inquadrano nel contesto di una certa effervescenza del mondo del commercio del food & beverage a Porto Sant’Elidio, con l’impennata degli ultimi tre anni di richieste di avviare dehors di diverse attività, in particolare proprio del centro cittadino tra il sud e il nord di piazza Garibaldi.


L’udienza


Aldilà del fatto che la querelle sarebbe in via di risoluzione, comunque davanti al Tar delle Marche il Comune dovrà comparire lo stesso per la delibera di giunta del 5 settembre che autorizzava il dehor, delibera cui è seguita l’approvazione in Consiglio il 10 ottobre per la soppressione di un posteggio lungo via Principe Umberto. Il ricorso del privato cittadino contro il Comune risale invece al 3 novembre.

© RIPRODUZIONE RISERVATA