Porto Sant'Elpidio, la famiglia Piunti
«Daniele esempio di sensibilità»

Porto Sant'Elpidio, la famiglia Piunti «Daniele esempio di sensibilità»
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Mercoledì 10 Maggio 2017, 09:47
PORTO SANT'ELPIDIO - A tre giorni dai funerali di Daniele Piunti, il giovane di 36 anni morto a seguito di un improvviso malore dopo un allenamento in una palestra, la famiglia intende ringraziare quanti gli sono stati vicini in questo momento di dolore. 

«Desideriamo ringraziare tutti coloro che sono stati vicini alle famiglie Piunti – Campanelli in questi giorni di immenso dolore causato da una morte inaspettata e ingiusta. Caro Daniele, - scrive la famiglia - hai condotto una vita impeccabile, sempre nel rispetto delle regole di prevenzione (tanto che in palestra frequentavi un corso di ginnastica posturale per cercare di risolvere un problemino alla schiena)». 
«Un fisico magrolino il tuo, sempre controllato, che non ha mai dato un segnale di avvertimento, è stato invece stroncato da un fulmineo infarto che ti ha strappato da chi amavi e tanto ti amava. Troppo presto per rendere tutto questo comprensibile».

«Eri riservato e hai scelto per andartene la massima riservatezza. La tantissima gente intervenuta per portarti l’ultimo saluto dimostra la tua grandezza: un ragazzo umile, tranquillo, dolce, sempre sereno e sorridente, disponibile, amante del lavoro, amante della vita ma anche e soprattutto rispettoso della vita e degli altri, un ragazzo a dir poco unico». 
«Ti piaceva vestire sempre preciso, eri preciso in tutto, mai sopra le righe. Dicevi sempre: “Con calma, con calma affrontiamo tutto” eppure, e siamo per questo inconsolabili, hai avuto fretta di lasciarci. Daniele lasci un vuoto che potremo colmare solamente con il tuo vivo ricordo. Sei stato una persona speciale, da prendere d’esempio come modello di bontà e sensibilità. Facci sentire da lassù la tua presenza, proteggi tua moglie, tuo fratello e i tuoi genitori. Ti vogliamo infinitamente bene. La tua famiglia».
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