Un monumento al cimitero comunale per ricordare le vittime del Coronavirus

Un monumento al cimitero comunale per ricordare le vittime del Coronavirus
Un monumento al cimitero comunale per ricordare le vittime del Coronavirus
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Lunedì 31 Maggio 2021, 08:41

PORTO SANT'ELPIDIO - Una scultura in bronzo al cimitero per onorare la memoria delle vittime di Covid. L’idea del sindaco Nazareno Franchellucci prende corpo. La cooperativa Efeso di Ancona realizzerà il monumento su bozzetto dell’artista Nazzareno Rocchetti. Scultura commemorativa in ricordo dei portoelpidiensi che hanno perso la vita nella pandemia da coronavirus. L’opera artistica sarà installata al cimitero in via Garda, nella zona di ingresso dell’ampliamento.

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«Purtroppo abbiamo superato le 30 persone morte a causa del virus», dice il sindaco Nazareno Franchellucci. Anche lui e la moglie lo hanno contratto a dicembre. Franchellucci ha voluto qualcosa per dare dignità a coloro che sono venuti a mancare e non hanno avuto nemmeno la possibilità di una degna sepoltura. Non si possono dimenticare le bare chiuse senza l’ultimo saluto dei famigliari, i funerali con i soli parenti. Un addio che non si augura nemmeno al peggior nemico. Questi tristi eventi hanno fatto riflettere: «Ricordo quelle sepolture in solitaria - dice Franchellucci –, nacque così l’idea di realizzare un’opera che ricordasse quel momento tremendo che stavamo vivendo. Soprattutto che rendesse onore alle persone che se ne sono andate in solitudine». 

Rocchetti è il pittore del fuoco, scultore di Filottrano trapiantato a Cingoli. La sua scultura è in corso d’opera. «Siamo stati a vedere come procede - dice il sindaco - è una statua che racchiude i tre elementi fondamentali di questa pandemia: la solitudine, il dolore, la solidarietà». Quella di medici, infermieri e volontari in prima linea. L’opera sarebbe pronta già per fine estate «ma il momento migliore per l’inaugurazione è la festa patronale, il 25 ottobre. Tra l’altro i festeggiamenti di San Crispino coincidono con la festa dei santi e dei morti». 

Tornando ai giorni nostri e al virus, il sindaco ne approfitta per un aggiornamento sui numeri e il racconto è tutto in positivo perché Porto Sant’Elpidio, da oltre un mese e mezzo, ormai, ha i numeri in costante decrescita. Sabato eravamo intorno a una cinquantina di positivi, il calo è costante. Sarà forse l’effetto positivo del piano vaccinale. C’è stato un periodo nero tra novembre e gennaio dove si era arrivati a un picco di 330 positivi, il numero massimo mai raggiunto.