Ripartono i lavori, colpo di spugna alla contestata chicane del lungomare

Ripartono i lavori, colpo di spugna alla contestata chicane del lungomare
Ripartono i lavori, colpo di spugna alla contestata chicane del lungomare
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Lunedì 1 Giugno 2020, 05:50
PORTO SANT'ELPIDIO - Dopo lo stop dovuto al Covid-19 a metà maggio sono ripresi i lavori di urbanizzazione e costruzione degli appartamenti in centro fronte mare e sabato la giunta ha approvato nuovi lavori, affidandoli direttamente alla ditta Papa Nicola per una spesa di 26.200 euro. A breve sparirà quella chicane in via Mameli che aveva sollevato non poche polemiche per la paventata pericolosità sul lungomare centro, tra l’Orfeo Serafini e le palazzine in costruzione della ditta società Azzurro.

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La strada si allarga, con buona pace di tutti. La doppia curva creata artificialmente che faceva della strada un circuito automobilistico, lascia il posto alla nuova viabilità. La giunta ha approvato il progetto definitivo per il tratto sud, definitivo, in vista del sottopassaggio da realizzare (la rotatoria a mare che collegherà il lungomare con il borgo marinaro). Il Coronavirus aveva fatto sospendere i lavori, ripartiti a metà maggio.

La Azzurro dovrà realizzare anche il manto di usura su tutta la superficie stradale interessata dall’intervento. Sarà ampliato il tratto in corrispondenza della curva verso est per rendere più agevole la transitabilità nei due sensi di marcia. L’ampliamento non comporta modifiche allo strumento urbanistico vigente.

L’Ufficio tecnico ha redatto un computo metrico estimativo e quantificato la spesa per massicciata stradale, cordoli, tre tombini, importo lavori 32.500 euro. Essendo sotto i 40mila euro si è proceduto per affidamento diretto dei lavori alla ditta Papa Nicola che ha proposto uno sconto del 20% e si è resa disponibile a lavorare per la cifra di 26.200 euro. Prende forma così la viabilità prevista dal Piano regolatore.
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