Porto Sant'Elpidio, Ciarpella e Petrini alla volata finale: ultima settimana prima del verdetto

Porto Sant'Elpidio, Ciarpella e Petrini alla volata finale: ultima settimana prima del verdetto
Porto Sant'Elpidio, Ciarpella e Petrini alla volata finale: ultima settimana prima del verdetto
di Sonia Amaolo
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Domenica 21 Maggio 2023, 04:35 - Ultimo aggiornamento: 10:42

PORTO SANT’ELPIDIO - Volata finale verso il ballottaggio con Massimiliano Ciarpella e Paolo Petrini che ripartiranno da zero dopo il risultato rispettivamente del 49,50% e al 27,80% del primo turno. È sfida tra la svolta rappresentata dal centrodestra e la continuità rappresentata dal centrosinistra. Oggi scadono i termini per gli apparentamenti ufficiali ma non si intravedono, salvo colpi di scena, accordi possibili. Piuttosto potrebbe profilarsi all’orizzonte una pacificazione tra le due coalizioni di centrodestra, quella di Ciarpella, ampia e compatta, che ha chiuso in testa al primo turno, e quella di Gian Vittorio Battilà che si è fermata al 22,71%. La Lega ha fatto sapere che voterà Ciarpella, i civici e Forza Italia non si sono espressi con altrettanta convinzione, pur se hanno fatto la campagna in quanto alternativi a Petrini. Difficile dunque che sposteranno i voti a sinistra ma le previsioni lasciano il tempo che trovano. 


I Consigli


Se vincerà Ciarpella saranno maggioranza in consiglio Andrea Balestrieri, Giuseppe Malcangi, Gioia Di Ridolfo, Giorgio Marcotulli e Francesco Pacini FdI, Enzo Farina, Paola Venanzi e Nerico Mignani di Siamo Pse, Cesare Paniccià di Pse Si muove, Diego Tofoni di Pse sul serio.

All’opposizione con Petrini ci saranno Nazareno Franchellucci e Annalinda Pasquali (Pd), Gian Vittorio Battilà e Pierpaolo Lattanzi (Laboratorio Arancio), Bruno Maccarrone (Fi). Se vincerà Petrini la maggioranza, a dispetto del candidato sindaco civico, sarà quasi monocolore Pd con Franchellucci, Pasquali, Daniele Stacchietti, Fabio Rossano, Patrizia Canzonetta, Barbara Mecozzi, Carlo Cognigni e Mariano Langiotti tutti del Pd più due civici, Marta Fabi e Vitaliano Romitelli. In opposizione con Ciarpella entrerebbero Balestrieri, Malcangi, Farina, Battilà, Lattanzi.

Tra le facce nuove con Ciarpella c’è proprio il medico di base Giuseppe Malcangi, con 367 preferenze è nella top dei preferiti e dice: «Il risultato mi ha commosso e mi riempie di gioia, è il coronamento di tanti anni di lavoro e ascolto della comunità a cui devo molto e a cui cerco di dare ogni giorno il massimo in termini di disponibilità e dedizione. Sento il risultato come un mandato di responsabilità e impegno che voglio onorare con la stessa passione che metto nel lavoro. Rassicuro i miei pazienti, rimarrò un medico. La vicinanza ai cittadini, l’ascolto e l’aiuto sono il mio obiettivo».

Una new entry, in caso di vittoria di Ciarpella, sarebbe Cesare Paniccià di Pse si muove, un lavoro in banca e la certezza che «Massimiliano sia l’unica alternativa - dice - Porto Sant’Elpidio si è espressa chiaramente al primo turno, impossibile ribaltare un risultato del genere, invito tutti ad andare a votare per il cambiamento». Sull’altro fronte il sindaco uscente, forte delle 307 preferenze e impegnato nel porta a porta, convinto della rimonta «sto lavorando affinché possiamo vincere ed essere maggioranza – dice Franchellucci – credo nel possibile recupero, i margini ci sono. Per quanto mi riguarda lascio il Comune con 19,5 milioni di Pnrr e le opere compiute, vorrei poter monitorare i prossimi lavori e vorrei che fosse Paolo Petrini a portare avanti, in continuità, quanto è stato fatto».

Il vicesindaco uscente Stacchietti, che entrerebbe in Consiglio con la vittoria di Petrini, parla delle scogliere emerse «una partita fondamentale - evidenzia - mi piacerebbe portare a termine quel lavoro con i prossimi step, fino a Civitanova, così la riqualificazione urbana di cui abbiamo ottenuto i finanziamenti europei, non era scontato».

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