PORTO SANT’ELPIDIO - Porto Sant'Elpidio è il secondo Comune in provincia non solo per estensione del territorio e numero di abitanti ma anche per l’effervescenza economica. Fermo capoluogo registra un -0,27% di attività tra il 2019 e il 2020, la riviera elpidiense +0,27%. Gli ultimi dati a disposizione mostrano segni di vitalità. Va bene per sanità, costruzioni, ristorazione. Male per manifattura, commercio, agenzie di viaggio, attività artistiche, sportive e d’intrattenimento.
La tendenza
Il virus ha piegato le imprese che hanno dovuto azzerare l’attività. Di contro, l’assistenza sanitaria ne ha guadagnato. Sono rassicuranti i dati sulla popolazione, con una ripresa che riavvicina all’anno del boom, il 2017 con 26.408 abitanti. Dopo il calo nel 2018 si torna a salire fino ai 26.378 residenti nel 2020 di cui 22.509 italiani e 3.587 stranieri di 61 nazionalità. Il quartiere più popoloso è il centro con 7.197 abitanti, seguono Faleriense con 6.998, Marina Picena con 4.612, Corva con 2.883, San Filippo con 2.550, Cretarola con 1.214 e Fonte di Mare con 924 abitanti. Numeri del documento unico di programmazione dal quale emerge il report delle attività. L’amministrazione riconosce che «il tessuto economico ha subito gli effetti della crisi aggravata dall’emergenza sanitaria. Tuttavia, i vari indicatori segnalano una ripresa che dovrebbe determinare un miglioramento graduale delle attività produttive e delle famiglie».
Il periodo
In base agli ultimi dati disponibili risultano 2.565 imprese attive al 31 dicembre 2020, Fermo ne registra 3.312 ma, come dicevamo, da un anno all’altro ha perso quello che Porto Sant’Elpidio ha guadagnato.
Il piano
Rassicurazioni arrivano dall’assessore al Commercio Patrizia Canzonetta che a Villa Murri, insieme, all’assessore al Turismo Emanuela Ferracuti, si è incontrata con i commercianti e gli operatori turistici. «C’è voglia di fare da parte di tutti – dice Canzonetta - e questo ci fa dire che il percorso avviato è quello giusto. Sono orgogliosa dei risultati che premiano l’impegno e la tenacia di chi ha investito a Porto Sant’Elpidio. La riqualificazione del centro, oltre a premiare il nostro impegno, premia la tenacia di chi è stato precursore e ha capito le possibilità che questo territorio poteva offrire. Dagli incontri si evince la voglia di fare rete e questa è l’arma vincente, con la collaborazione dell’amministrazione è il valore aggiunto».