Porto Sant'Elpidio, difesa della costa
Un milione di euro per sistemare gli scogli

Porto Sant'Elpidio, difesa della costa Un milione di euro per sistemare gli scogli
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Venerdì 21 Agosto 2015, 20:27 - Ultimo aggiornamento: 22 Agosto, 08:17
PORTO SANT'ELPIDIO - Difesa della costa, Alessandro Mancinelli, esperto in costruzioni marittime e fluviali, progetterà l'intervento necessario ad accendere il mutuo da 1milione di euro. Compenso per il professionista: 34.700 euro. Ieri la delibera di giunta. Per realizzare la scogliera dalla Foce del Tenna a quella del Chienti occorrono venti milioni di euro, ma non si può aspettare mentre il mare continua a mordere. "Dobbiamo essere concreti" ammetteva nove mesi fa il sindaco, consapevole del fatto che alzare le scogliere sommerse non equivale a realizzare scogliere emerse. Lo start up è l'accensione del mutuo da 1milione di euro. "Abbiamo rispettato i tempi" dice il vicesindaco e assessore all'Ambiente e Difesa della Costa Annalinda Pasquali. E' stato anticipato il bilancio per poter accendere mutui e "rispettare tempi e impegni - continua Pasquali - se a settembre abbiamo risposta positiva dalla Cassa Depositi e Prestiti per il finanziamento, daremo subito il via al progetto esecutivo con relativo bando pubblico per imprese specializzate che dovranno eseguire l'opera". Al professor Mancinelli è stato affidato l'incarico per il progetto definitivo ed esecutivo delle opere di manutenzione della scogliera sommersa, seguirà il bando di gara per l'affidamento dei lavori di manutenzione. Bisogna evitare che nuove mareggiate impediscano l'esecuzione dei lavori. "E' necessario avere in mano un progetto esecutivo per chiedere e ottenere il finanziamento" spiega l'assessore ai Lavori pubblici Peppino Buono. L'erosione costiera è al centro dell'attenzione. "Le scogliere realizzate nel 2006 hanno subìto assestamenti e sono sprofondate, dobbiamo intervenire" spiegava ai balneari lo scorso novembre il responsabile dello studio di fattibilità per la difesa della costa dell'Università Politecnica delle Marche Mancinelli. Il mese dopo, a dicembre, era stato dato mandato di affidare l'incarico per il progetto preliminare di manutenzione della scogliera sommersa nell'importo di 1milione di euro. A luglio è stato approvato il programma triennale delle opere pubbliche fra cui è stato previsto l'intervento per il 2015 (ricarico della scogliera sommersa) e per il 2016 (riduzione del pennello nord e riposizionamento dei massi recuperati). Con la prima fase dei lavori si parte appena arrivano i soldi perché l'intervento di manutenzione della scogliera non rientra nella Via.
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