Porto Sant'Elpidio, lotta alle lucciole
Il Pd rassicura: "Il calo è del 70%"

PORTO SANT'ELPIDIO - ​Prostituzione: meno 70 per cento in strada, ne è convinta Barbara Mecozzi, consigliera del Pd. Considerando che la prostituzione non è reato e che la Cassazione spesso vanifica le ordinanze, gli unici strumenti a disposizione dei sindaci per combattere il fenomeno, secondo la consigliera dem riguardo la prostituzione l'amministrazione Franchellucci sta facendo molto. Ordinanze, controlli, multe, sistema di videosorveglianza regolamentato, zona a traffico limitato nelle aree calde, progetti realizzati in collaborazione con On The Road.



Di recente "è stato modificato il regolamento di polizia urbana che ha permesso di rendere permanenti i provvedimenti contro prostitute e clienti - chiosa Mecozzi -: le armi a disposizione dei sindaci contro il fenomeno sono limitate, ma Franchellucci ha pensato anche a contrastare la prostituzione aprendo un dialogo con chi affitta casa alle lucciole, con conseguente segnalazione alla procura, attivando anche un protocollo di lavoro con la Guardia di Finanza. A ciò ha fatto seguito l'azione di notifica all'estero dei fogli di via".



Tanto lavoro viene svolto in collaborazione con questura e prefettura "e questo ha reso possibile mettere una pattuglia della municipale in strada tutte le sere" evidenzia Mecozzi che ricorda l'esistenza del comitato per l'ordine e la sicurezza pubblica coordinato da prefettura e questura. "Cosa che ha permesso di contrastare il fenomeno, che si stima essere ridotto del 70 per cento" spiega l'esponente del Pd.