La Faleriense lamenta l'abbandono
L'amministrazione replica alle proteste

La Faleriense lamenta l'abbandono L'amministrazione replica alle proteste
2 Minuti di Lettura
Venerdì 13 Febbraio 2015, 22:41 - Ultimo aggiornamento: 14 Febbraio, 10:06
PORTO SANT'ELPIDIO - Una riunione più sofferta rispetto alle prime due quella di ieri al quartiere Faleriense, così è sembrata a tanti dei presenti. Si è notato uno scollamento tra associazione di quartiere e amministrazione. Da un lato c'erano le richieste dei primi, dall'altro le risposte dei secondi che davano pochi margini di manovra rispetto a quanto già programmato a Palazzo. Potrebbe cambiare la viabilità nelle vie interne in direzione Nord-Sud che, allo stato, fanno registrare difficoltà di transito, soprattutto per i mezzi pesanti. L’associazione di quartiere è critica “dall'ultimo incontro dell’anno scorso non è stato fatto nulla” dice. Il consigliere di maggioranza Giuseppe Carlo Summa, di risposta, “il comitato si occupa solo dell’estremo Sud, dovrebbe pensare a tutto il quartiere Faleriense”. Il presidente dell’associazione Tiziano Giosuè vorrebbe il doppio senso di marcia sul lungomare Sud, “quantomeno eliminare i parcheggi lato mare e farli a spina di pesce a Ovest, sul parco giochi”. Le difficoltà ci sono. Soffre il commercio, Il quartiere si sente escluso dai grandi eventi. Alcune vie sono a rischio allagamenti. I pini in via Pesaro rovinano i marciapiedi, l'associazione vorrebbe tagliarli, netto il no dell’amministrazione. La festa del cioccolato rischia di saltare per mancanza di fondi. Davanti l'asilo di via Milano si chiede un rallentatore. Le tre fontane non funzionanti: “non funzionano dal 2007- chiarisce l'assessore ai Lavori pubblici Peppino Buono - noi ne stiamo sistemando due: in via Faleria e in piazza Fratelli Cervi, potremmo decidere di rimuovere quella in piazza Giovanni XXIII”. Sulle fognature “in piazza Risorgimento stiamo procedendo con interventi localizzati sulla nazionale” dice l’assessore. Non ci sarà il doppio senso di marcia sul lungomare “la zona sarebbe più pericolosa è in piedi un progetto di riqualificazione dell'area giochi, l'ipotesi è di spostare la staccionata e creare un marciapiede”. Sulla viabilità interna da Nord verso Sud l'apertura dell'amministrazione "potremmo studiare percorsi alternativi nelle vie interne".
© RIPRODUZIONE RISERVATA