Scogliere addio, balneari in Regione
Pressing per difendere la spiaggia

PORTO SANT'ELPIDIO - ​Balneari elpidiensi in Regione a far sentire le loro ragioni riguardo l'esclusione di Porto Sant'Elpidio dal piano della costa. Oggi alle 15.30 una delegazione del Sib, sindacato dei balneari di Porto Sant'Elpidio, sarà ricevuta nel capoluogo dorico per un'audizione presso la IV Commissione consiliare permanente che si occupa di assetto territoriale e ambientale, tra le altre cose, ed è presieduta da Ezio Giancarli. I balneari andranno a presentare le loro osservazioni in merito alla delibera di giunta fatta dall’assessore Giorgi nella quale Porto Sant'Elpidio veniva tenuta fuori dagli interventi che la Regione ha previsto per la difesa della costa.



Sette interventi per difendere la costa marchigiana dall'erosione costiera: due a Fano in zone diverse, a Montemarciano, Porto Recanati, Potenza Picena, Civitanova, Fermo. I sette chilometri di lungomare elpidiense restano fuori perché le carte attestano che l'erosione a Porto Sant'Elpidio non è significativa come nelle sette zone considerate più critiche. Una notizia, questa, che è stata come una doccia fredda per i balneari di Porto Sant'Elpidio che oggi pomeriggio sperano di tornare dalla regione con le idee più chiare. Domani dovrebbe essere presentato in Regione da parte del Comune il progetto per il mantenimento delle scogliere soffolte di Alessandro Mancinelli.




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