Anziani alla Rsa senza riscaldamento
"Basta, vogliamo tornare a casa"

Anziani alla Rsa senza riscaldamento "Basta, vogliamo tornare a casa"
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Sabato 7 Marzo 2015, 22:18 - Ultimo aggiornamento: 9 Marzo, 15:19
PORTO SAN GIORGIO - ​Al freddo da tre giorni e tre notti. E c'è chi sbraita e ha già pronti i bagagli per andarsene a casa. La Residenza sanitaria riabilitativa nell'ex presidio ospedaliero sangiorgese, da giovedì è senza riscaldamenti. E considerando che sui suoi letti sono ospitati ben 14 degenti, tutti dai 60 anni in su, sono comprensibili il malumore e il disappunto che serpeggiano nella struttura sanitaria. "Un disservizio indecoroso. Ma come può succedere e protrarsi per giorni?" il commento più gettonato nel corridoio della Rsr dai degenti e dai loro parenti con i nervi a fior di pelle.



La direzione sanitaria si è subito attivata per segnalare il guasto, giovedì mattina, all'ufficio tecnico dell'Asur e alla ditta che ha in appalto la manutenzione degli impianti. Una seconda mail, con annessa telefonata, è partita il giorno dopo. Ma a ieri mattina i termosifoni erano ancora spenti. E al peggio non c'è mai fine. Da un sopralluogo nel presidio si è scoperto, infatti, che l'intera struttura soffre ormai da mesi di carenze con il riscaldamento che va e viene nella Rsr, nell'area dell'Umee-consultorio, nella zona prenotazioni e nell'area fisiatria.
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