Ciclabile, crescono gli appassionati a Porto San Giorgio: «Ma il ponte sull'Ete Vivo quando lo finite?»

Ciclabile, crescono gli appassionati a Porto San Giorgio: «Ma il ponte sull'Ete Vivo quando lo finite?»
Ciclabile, crescono gli appassionati a Porto San Giorgio: «Ma il ponte sull'Ete Vivo quando lo finite?»
di Serena Murri
3 Minuti di Lettura
Martedì 21 Marzo 2023, 03:25 - Ultimo aggiornamento: 23 Marzo, 14:24

PORTO SAN GIORGIO - Biciclettata adriatica nell’ambito della primavera in bici. L’iniziativa, organizzata e promossa da Fiab Marche, partita su due ruote a Porto d’Ascoli e diretta a Civitanova, è passata anche da Pedaso e Marina di Altidona, facendo quindi tappa a Porto San Giorgio. L’iniziativa, organizzata come momento aggregativo per le famiglie, nel giorno della festa del papà, è solo uno dei tanti eventi legati al movimento su due ruote che unisce sport, divertimento e promozione turistica del territorio. Un territorio che sta investendo in questo senso e che mentre vede salire i numeri di questo movimento, deve farsi trovare pronto.

 
L’impegno


«Ci è stato chiesto supporto per questa manifestazione - spiega il vicesindaco Lauro Salvatelli - e siamo stati ben lieti di accoglierla nella nostra città, visti i tanti progetti in campo dedicati alla ciclabilità.

Questa era una tappa dell’itinerario che partiva da Porto d’Ascoli per arrivare a Civitanova. Siamo stati orgogliosi di far parte dell’itinerario su due ruote rivolto ai Comuni ciclabili. Alcuni si sono uniti a loro proprio da Porto San Giorgio. Erano una ventina di persone». Porto San Giorgio ha fornito il suo supporto logistico, con la polizia municipale. La tappa prevedeva una merenda a piazza Mentana, dove i ciclisti hanno potuto rifocillarsi per poi ripartire alla volta di Civitanova.


I protagonisti


 

Sia i ciclisti che gli organizzatori della biciclettata erano impazienti di sapere quando sarà pronto il ponte ciclo pedonale sul fiume Ete Vivo che congiungerà Marina Palmense a Porto San Giorgio. L’infrastruttura, dopo vari intoppi, legati all’aggiudicazione del bando e in seguito ai costi dei materiali per la realizzazione delle campate superiori, ha subito dei ritardi e sarebbe stato bello riuscire a consegnarla almeno per la prossima stagione.


Le domande


«Tutti mi hanno chiesto del ponte - racconta Salvatelli -. Il sindaco di Fermo Paolo Calcinaro sostiene che potrebbe essere pronto per l’estate. C’è chi parla di maggio, chi di settembre. Dal mio punto di vista, dovrebbe essere pronto per l’estate ma poi ci saranno tutte le prove strutturali e di conseguenza dubito che avremo la percorribilità in piena estate. Sono realista. Ma di certo possiamo dire che quest’opera vedrà il termine dei lavori nei prossimi mesi. Sarà un passo importante per la ciclabilità di Porto San Giorgio».

La città, da sempre meta del turismo balneare, è ciclabile per sua vocazione naturale essendo, pianeggiante. Ciò non toglie che negli ultimi anni, siano stati fatti investimenti ad hoc sulla ciclabilità, a partire dalla realizzazione della pista ciclabile sul lungomare, un anno fa. Nuovi investimenti attendono la città, a partire dai fonti intercettati dal Pnrr che saranno utili alla realizzazione del primo stralcio di lungomare sud, che prevede la riqualificazione del lungomare con il mantenimento della nuova ciclabile in sede, collegata al ponte ciclopedonale. Come ricorda Salvatelli «essendo gli spazi ormai dati, in futuro ci concentreremo anche sul discorso delle ciclabili a pettine, per collegare il centro città con l’interno. Questo sarà uno dei prossimi step in fatto di ciclabilità. Il collegamento dell’entroterra ai luoghi strategici della città è importante tanto quanto la Ciclovia Adriatica, soprattutto per accogliere i numeri crescenti in fatto di turismo proveniente dal settore del bike».

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