Pista ciclabile, fissate le tappe dei prossimi lavori. Di Virgilio: «Bisogna capirlo, il lungomare è una strada turistica»

Pista ciclabile, fissate le tappe dei prossimi lavori. Di Virgilio: «Bisogna capirlo, il lungomare è una strada turistica»
di Serena Murri
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Giovedì 10 Febbraio 2022, 08:45

PORTO SAN GIORGIO - Corsia ciclabile, via ai lavori. La partenza dell’intervento - tempo permettendo - è prevista a partire da metà febbraio e dovrebbe essere ultimata nel giro di due mesi. L’assessore Andrea Di Virgilio dice che per la viabilità «procederemo con i sensi unici». In questi giorni sono ripartiti anche i lavori della Ciip, la continuazione dell’intervento iniziato l’anno scorso che comporta lo spostamento delle tubature per il collettore fognario dall’area demaniale della spiaggia a sotto la sede stradale.

 
Le zone
L’intervento è già avvenuto su lungomare sud, dove è stato rifatto il tappetino di asfalto. Ora l’ente lavorerà sulla zona più centrale e si tratta di effettuare scavi per sostituire altre tubature. Contestualmente partiranno appunto anche i lavori per la corsia ciclabile. Per l’aspetto cantieristico, legato alla Ciip, ci vorranno almeno un paio di settimane.

«Ci siamo già confrontati con la Ciip - spiega Di Virgilio - poi il cantiere della ciclabile procederà a stralci. Non aspetteremo l’ultimazione dei cantieri della Ciip che lavorerà all’altezza del centro, potremo partire con la corsia da sud o da nord, la cantierizzazione della corsia - salvo impedimenti legati al meteo - dovrebbe partire dopo il 20 febbraio». Quando il progetto sarà ultimato comporterà consistenti variazioni alla viabilità: «Valuteremo di volta in volta - spiega ancora Di Virgilio - in base ai cantieri i cambiamenti da effettuare.

Durante le fasi dei lavori, se servirà, procederemo con i sensi unici prima di arrivare a fine lavori, quando la viabilità cambierà in maniera significativa, soprattutto per via della Vittoria e via IV Novembre».

La corsia ciclabile avrà un’ampiezza di 2 metri e 50 centimetri di divisorio tra la fine della corsia e la corsia carrabile, tenendo conto del fatto che la corsia in alcuni tratti si restringerà fino a 2 metri e 20 centimetri.

Non essendoci i cordoli avremo una corsia (in certi tratti da Cortile Bazzani fino al centro) di 2 metri e 20 centimetri più 50 centimetri di tolleranza tra la ciclabile e la strada carrabile (in quella zona i parcheggi verranno trasferiti verso ovest). Come più volte ribadito da Di Virgilio, «non si tratta di un progetto estemporaneo ma qualcosa al quale lavoriamo da due anni», dopo che il Comitato per la pista ciclabile ha posto il problema della mobilità dolce sul lungomare, problema che è stato discusso in diverse commissioni urbanistiche».


La legge
In qualche modo, è stata la normativa post Covid a venire incontro alla realizzazione del progetto, con il Decreto legge 76 del 16 luglio che prevedeva una corsia a doppio senso e che è stato convertito in Legge 120 il 14 settembre 2020 e che prevede la realizzazione della corsia ciclabile a doppio senso con lungomare a senso unico, per riuscire a mantenere un congruo numero di parcheggi. «Il lungomare - ricorda l’assessore - come è concepito oggi, non è sostenibile ed è pericolosissimo. La nostra scelta politica è quella di concepire il lungomare non come una strada a scorrimento ma turistica». Così la corsia ciclabile, verrà realizzata grazie alla somma di 183mila euro, di cui 93mila da un finanziamento statale, 35mila dalla Regione e 58mila da oneri di urbanizzazione.
La chiosa
«La corsia ciclabile - secondo Di Virgilio - garantirà continuità anche alla futura riqualificazione dell’intero lungomare, da effettuare a stralci» da parte chi amministrerà nei prossimi anni, avendo già in tasca il finanziamento ottenuto di 4 milioni.

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