Bivacchi e violenze davanti al bar
"Macché razzismo, siamo nel degrado"

Bivacchi e violenze davanti al bar "Macché razzismo, siamo nel degrado"
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Giovedì 14 Agosto 2014, 17:38 - Ultimo aggiornamento: 15 Agosto, 14:23
PORTO SAN GIORGIO - ​"Non ce la facciamo pi. Viviamo nel terrore di essere aggrediti". E' la preoccupante denuncia di Loredana Sonaglioni, titolare del bar Cru Paradise di piazza Gaslini per la presenza molesta di un gruppo di persone, quasi tutte di origini marocchine, nella piazza davanti al suo esercizio pubblico. E ieri mattina ha ricevuto la visita anche da parte del sindaco Nicola Loira: "Chiederemo alla polizia locale e ai carabinieri, con cui la collaborazione è massima, di monitorare anche questa zona" le conclusioni del primo cittadino.



La goccia che ha fatto traboccare il vaso è stata la notizia di una presunta aggressione, mercoledì sera, da parte di un anziano a danno di una donna 38enne di origini marocchine: "E' avvenuto proprio il contrario - racconta la barista -: queste persone bivaccano in piazza Gaslini e spesso vengono nel mio bar in condizioni a dir poco discutibili, litigano all'interno nella mia attività, pretendono di tutto con arroganza e presunzione. E a causa del loro atteggiamento io perdo i clienti. Mi sono stufata e così da alcuni giorni a questa parte ho deciso di non servirli più. Mercoledì sera, intorno alle ore 19, è entrata una donna di questo gruppo.



"Ma mia figlia, ferma alle mie disposizioni, non l'ha servita. E questo l'ha mandata su tutte le furie: ha iniziato a offenderla e a tirarle di tutto, anche i porta zucchero. Udito tutto quel trambusto, è entrato un nostro cliente che ha cercato di sedare gli animi. Ma la donna l'ha spintonato e lo ha fatto cadere su un tavolino". L'arrivo della polizia di Stato ha riportato la calma. "Ma poco dopo quella donna ha chiamato un'ambulanza per farsi ricoverare. Non ce la facciamo più. Niente razzismo, qui è una questione di giustizia".
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