PORTO SAN GIORGIO - Oggi pomeriggio scadono i termini riservati ai gestori degli impianti sportivi sangiorgesi per farsi carico, per sei mesi, del PalaSavelli. Ultima chiama: chi risponderà?
Se nessuno busserà alla porta dell'assessore Valerio Vesprini, all'amministrazione resterà solo la carta dei "professionisti del settore". Dopo l'abbandono della gestione da parte della asd Miami e il rifiuti della "Atletico San Giorgio" e della "Alberto Allegrini H" (rispettivamente prima, seconda e terza classificata nell'ultimo bando di gestione dell'impianto) l'ufficio sport, pur di trovare un padrone di casa al palas, ha provato a percorrere la strada degli altri soggetti che hanno in gestione gli impianti sportivi della città. Quei soggetti sono otto. E a ieri pomeriggio in tre avevano già gentilmente declinato l'invito.
Se qualcuno fosse interessato a prendere in mano il PalaSavelli, ha tempo fino alle ore 13 di oggi. Il silenzio equivale a un rifiuto. Ma se il buongiorno si vede dal mattino, è a dir poco improbabile che qualcuno alzi la mano entro questa mattina. E se così sarà, all'amministrazione non resterà che la carta degli esperti in materia prima di affrontare sei mesi di gestione in house con il supporto di un custode.
Porto San Giorgio, corsa contro il tempo
per la gestione del PalaSavelli
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Mercoledì 7 Ottobre 2015, 12:01 - Ultimo aggiornamento: 12:36
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