Ortopantomografo digitale, nuovo macchinario per l'ospedale. «Servizi anche per le strutture più piccole»

Ortopantomografo digitale, nuovo macchinario per l'ospedale. «Servizi anche per le strutture più piccole»
Ortopantomografo digitale, nuovo macchinario per l'ospedale. «Servizi anche per le strutture più piccole»
di Serena Murri
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Sabato 11 Giugno 2022, 07:40 - Ultimo aggiornamento: 10 Marzo, 03:20

PORTO SAN GIORGIO - Nuovo ortopantomografo digitale all’ospedale: è un sistema di ultima generazione che consente di effettuare esami in 2D e 3D e permette di ottenere immagini ad alta risoluzione. Il macchinario, presentato ieri alla presenza del direttore di Area vasta 4 Roberto Grinta, è di aiuto al centro riabilitativo fisioterapico e consente esami in 2D di panoramica completa o parziale multistrato, seni mascellari frontali, laterali e teleradiografia; esami in 3D di studio completo delle due arcate in singola scansione, studi del distretto mascellare con seni mascellari e studi localizzati. Questo tipo di esame si potrà effettuarlo in una struttura pubblica, prenotando la prestazione al Cup.

A pochi mesi dall’inaugurazione del dispositivo di diagnostica e robotica, ora a completare i macchinari a disposizione dello staff di Romana Torresi (Medicina fisica e riabilitativa) è arrivato dunque l’ortopantomografo: «A dicembre c’è stata la donazione di due robot, da sfruttare a 360 gradi con pazienti ortopedici e neurologici, abbiamo già trattato 350 pazienti ambulatoriali».

Si lavora anche per l’inserimento di pazienti ambulatoriali nel centro riabilitativo. Un investimento da 54mila euro, quello del nuovo strumento, che è attivo da marzo e per via delle radiazioni limitate, è utilizzabile anche per i bambini, come ricordato dal direttore della Radiodiagnostica, Gianluca Valeri: «Verrà usato per impianti dentali, per radiografie per le semplici arcate dentarie all’ortopanoramica. Un’evoluzione molto attesa per questo tipo di macchinario, abbiamo già effettuato più di 100 ortopantomografie e 40 tac. È utile anche per radiografie del cranio ed esami impiantologici».

L’apparecchiatura in dotazione a Porto San Giorgio è l’unica esistente nell’Area vasta 4, come ha sottolineato il consigliere regionale Marco Marinangeli: «È l’ultima conferma che stiamo andando verso il potenziamento degli ospedali periferici». Marinangeli ha annunciato che «stiamo lavorando per dare a Porto San Giorgio un punto bianco-verde per una risposta più immediata ai cittadini nel territorio per decongestionare il pronto soccorso di Fermo, dove tutto converge su situazioni da gestire in strutture diverse. È un discorso che stiamo portando avanti e presto lo metteremo in campo». È d’accordo anche il consigliere regionale Andrea Putzu: «Stiamo cercando di portare a Porto San Giorgio un punto bianco come progetto pilota che coinvolgerà anche Sant’Elpidio a Mare».

Infine, la direttrice di Medicina Legale, Alessia Romanelli ha ricordato che in vista delle elezioni sarà previsto un ambulatorio per il rilascio della certificazione per tutti i cittadini disabili che volessero votale esercitando così un loro diritto. L’ambulatorio è aperto da ieri e lo sarà nei giorni di sabato e domenica con il seguente orario e nei seguenti centri sanitari: sabato dalle 10 alle 12 a Porto San Giorgio, Porto Sant’Elpidio, Amandola, Petritoli, Montegranaro e Montegiorgio, domenica, dalle 9 alle 12 a Porto San Giorgio, Sant’Elpidio a Mare.

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