PORTO SAN GIORGIO - In centinaia per l’ultimo saluto a Giammario Raschini. I funerali ieri alle 15 alla chiesa di San Giorgio, piena di amici. Raschini si è spento martedì all’hospice di Macerata a soli 48 anni. Per tutti “Mario”, non era solo un pizzaiolo ma un panificatore professionista che oltre ad aver trasmesso a molti la passione per l’arte bianca, l’aveva anche insegnata nei corsi di formazione, in Italia e anche all’estero.
Fra i presenti spiccavano in maglietta bianca e tenuta da lavoro i pizzaioli che da Raschini hanno imparato l’arte di fare la pizza. «Era giovane e avrebbe potuto dare ancora tanto a questo paese - ha rimarcato don Mario Lusek -.
Fuori dalla chiesa, un ultimo pensiero rivolto a Mario, affidato alle note di De Gregori con La Donna Cannone, mentre una ragazza ha liberato in cielo palloncini bianchi con la scritta “Ciao Mario”. Dopo la celebrazione il feretro si è avviato al cimitero di Porto Sant’Elpidio.