Torna il dibattito sul lungomare
ma Vesprini avverte: "Non si cambia"

Torna il dibattito sul lungomare ma Vesprini avverte: "Non si cambia"
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Lunedì 30 Marzo 2015, 21:01 - Ultimo aggiornamento: 31 Marzo, 09:47
PORTO SAN GIORGIO - ​Con la stagione calda torna anche il dilemma di sempre: lungomare chiuso o aperto al traffico? Domanda che per l'assessore alla viabilità Valerio Vesprini ha già una risposta: “Non cambieremo rispetto allo scorso anno. E poi sulla litoranea ci sono i parcheggi blu”. Insomma almeno per quest'anno tutto rimarrà come il 2014. “E' anche vero, però, che come avvenuto domenica scorsa per l’arrivo delle auto d’epoca, chiuderemo il lungomare al traffico in occasione di manifestazioni sportive. Il 17 maggio, ad esempio, ci sarà la Walking Families, il 31 maggio la maratona degli arbitri e il 2 giugno la Festa dello Sport, solo per ricordare alcuni eventi in programma”.



Domenica scorsa, infatti, Vesprini ha disposto la chiusura del tratto centrale di lungomare per consentire alle tante auto d'epoca della Manovella del Fermano di sfilare tra gli applausi della gente. E la chiusura della litoranea, abbinata al sole splendente, ha nuovamente diviso la città in due correnti di pensiero: la prima, infatti, sostiene che un lungomare chiuso al traffico, almeno nei mesi più caldi dell'anno, faciliti il passeggio e qualifichi la città e l'accoglienza che è in grado di offrire. Una tesi, questa, supportata anche dal fatto che lungo la costa non c'è una pista ciclabile e troppo spesso i ciclisti si trovano costretti a pedalare a pochi millimetri di distanza dalle auto.



La seconda, invece, è per l'apertura alle auto, sempre e comunque sulla scia della convinzione che una città come Porto San Giorgio, con la sua conformazione urbanistica, non può permettersi il lusso di rinunciare a un'arteria come il lungomare, men che meno d'estate quando il traffico veicolare cresce in maniera esponenziale. E così l'amministrazione Loira ha sposato la via di mezzo: il lungomare diventerà a senso unico da giugno in poi, mentre a luglio scatterà la sua chiusura dalle ore 19. "Non possiamo fare altrimenti. Ci sono anche i parcheggi a pagamento" rimarca Vesprini. Ma la proroga alla convenzione con la Ica, società che gestisce le strisce blu, scadrà nei prossimi giorni con un nuovo bando di gestione inizialmente previsto per maggio.



I tempi, però, sembrano proprio destinati ad allungarsi ulteriormente: "Prima di fare una scelta sui parcheggi blu - spiega il delegato alla viabilità - dobbiamo conoscere i tagli che subirà il nostro bilancio, tagli che si preannunciano imponenti. La nostra volontà è quella di arrivare a definire la situazione il prima possibile. E non escludo che la gestione possa finire in mano al Comune. Ma, comunque sia, tra la riduzione da 536 a 369 soste blu e la cancellazione dei pagamenti di domenica in centro, avremo un ammanco per le casse comunali di cui non possiamo non tenere conto".
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