Porto San Giorgio, isole ecologiche
nuove e già arrugginite, è polemica

PORTO SAN GIORGIO - Le nuove isole tecnologiche presentano già della ruggine. E il Movimento 5 Stelle prende carta e penna, e scrive al sindaco Loira, all'assessore all'ambiente Talamonti e all'amministratore della San Giorgio distribuzione, Ceccarani: "Come cittadini chiediamo di conoscere il costo di queste macchine, di verificare e di sapere quali garanzie ha il Comune nei confronti del problema.

Un investimento importante come questo meriti un'attenzione particolarmente scrupolosa. Dopo l'insediamento dell'amministrazione ci è stato detto che il metodo migliore di raccogliere i rifiuti era il porta a porta. I cittadini si sono adeguati e, pur non ricevendo in cambio nessuno sconto sulle tariffe, hanno collaborato per poter attuare la raccolta.

Poi nel 2014 i cittadini sono stati informati che quel sistema di raccolta era troppo costoso, che occorreva più collaborazione e che, in via sperimentale nel quartiere nord si sarebbe passati al conferimento alle stazioni di raccolta. Questa volta i cittadini hanno pensato subito che, avendo una macchina che potesse pesare i rifiuti, si sarebbe pagata una tariffa puntuale: "Più differenzi meno paghi". Invece no. Anche questa volta niente sconti sulla tariffa ma sugli acquisti in negozi convenzionati.