Fuoco amico sulla maggioranza, la rabbia del sindaco Loira: «Non stiamo giocando, si rischia di perdere tanti soldi»

Fuoco amico sulla maggioranza, la rabbia del sindaco Loira: «Non stiamo giocando, si rischia di perdere tanti soldi»
Fuoco amico sulla maggioranza, la rabbia del sindaco Loira: «Non stiamo giocando, si rischia di perdere tanti soldi»
di Serena Murri
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Giovedì 2 Settembre 2021, 09:10 - Ultimo aggiornamento: 9 Marzo, 08:05

PORTO SAN GIORGIO - Mandato in bilico per il sindaco. A meno di un anno dal voto il Loira bis viene messo a dura prova. Le prime fratture nella maggioranza si erano manifestate all’inizio del secondo mandato. Una crisi sfociata nelle dimissioni dell’assessore Valerio Vesprini. Quando la crisi è endemica accade che si usino pretesti, come i dissidi sulla corsia ciclabile o altri, per conclamare l’impossibilità di andare avanti.

«L’ultimo incontro - rimarca Loira - c’è stato il 9 agosto e la maggioranza è stata edotta sulla realizzazione della ciclabile: se è l’elemento per chiudere quest’esperienza per più di una componente, ne prenderemo atto». Entro il 15 settembre vanno utilizzati i fondi statali per la corsia ciclabile. Altrimenti saranno persi. «Come ha spiegato l’ingegnere durante la riunione del 9 agosto - riprende - l’inizio dei lavori deve partire entro il 15 settembre, altrimenti si perdono i fondi».


Sono circa 90mila i fondi statali da usare, più 35mila dalla Regione e 50mila quelli comunali. «Sulla pista non c’è stata alcuna accelerazione. Si è fatto quello che si è detto». E la crisi? «Ne sto discutendo con la maggioranza, devo capire se hanno intenzione di arrivare a fine mandato. Se c’è una crisi, è dettata dalla futura campagna elettorale, da esigenze di riposizionamento e da chi ha fretta di lavorare alla candidatura a sindaco. Ma qui non stiamo giocando».

Ora Loira attende l’esito del confronto politico. «Dobbiamo cercare di capire se ci sono le condizioni per andare avanti e arrivare a fine mandato e se c’è ancora fiducia intorno a me. Non ne farò un dramma e mi rimetterò alle forze di maggioranza. È una situazione in evoluzione. C’è una fibrillazione di fondo. Cercheremo di capire».

Loira sottolinea che per ora, non c’è stato alcun incontro ufficiale. «Hanno preferito parlare direttamente con la stampa o scrivendo post su Fb - ammette - ma io non ho parlato con nessuno. Non è un dramma se non arriviamo alla fine del mandato. A me dispiace per la città. Aspetto un incontro ufficiale per verificare se hanno il cuore di finire la legislatura. Se qualcuno della mia maggioranza, tra due o tre mesi, sarà mio avversario politico - riprende - adesso deve crearsi il campo da gioco. In questi giorni ho letto molto ma non c’è stato alcun incontro ufficiale, se non con rappresentanti della maggioranza con cui sono legato da rapporti personali».

Era noto a tutti che a fine mandato si sarebbe arrivati con questioni complesse. «Andrò in Regione per il porto - chiosa -. Le prossime elezioni vedranno questa maggioranza su fronti contrapposti: è chiaro che stiano già lavorando a questo scopo. Sono molti quelli che, legittimamente, hanno voglia di fare il sindaco ma io mi ero raccomandato di non condizionare il mandato. Ora mi riservo d’incontrare i miei alleati per vedere se ci siano le condizioni per andare avanti».

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