Porto San Giorgio, Vesprini dilaga e brinda: «Non mi aspettavo un distacco del genere»

Porto San Giorgio, Vesprini dilaga e brinda: «Non mi aspettavo un distacco del genere»
Porto San Giorgio, Vesprini dilaga e brinda: «Non mi aspettavo un distacco del genere»
di Serena Murri
2 Minuti di Lettura
Martedì 14 Giugno 2022, 10:20

PORTO SAN GIORGIO - Spumante per Valerio Vesprini sindaco. È stata subito festa ieri, fuori dalla sede elettorale. Auto che si fermavano su via della Repubblica, congratulazioni. Abbracci, brindisi e pacche sulle spalle. Una vittoria schiacciante, quella di Vesprini. Ha aspettato a casa da solo i primi risultati, verso le 16 gli hanno riferito che le percentuali per la sua coalizione iniziavano a diventare importanti, a quel punto ha raggiunto la sede elettorale sud.

Il Pd riparte da Fabriano e Jesi. Flop M5S, regge il centrodestra. I sindaci eletti e le sfide ai ballottaggi del 26 giugno

Le previsioni

«Non mi aspettavo un risultato così importante - commenta -. È stato un segnale che la città ha voluto dare e che comporta anche una grande responsabilità. Un ringraziamento va a quanti hanno lavorato a questa candidatura, mettendoci la faccia anche in questo ultimo mese e mezzo. Per me è stato un risultato sofferto, ma frutto di un grande lavoro e di un grande impegno perché nessuno ti regala niente.

Per questo abbiamo raggiunto un risultato importante. Adesso, avanti a testa bassa e lavorare. Non è un punto di arrivo ma di partenza». Non si aspettava un distacco così significativo. «No, non in queste proporzioni - precisa -: di solito sono sempre molto prudente. Anche se dicevano che il mio nome circolasse bene per la città, comunque sapevo che nell’altra coalizione c’era un sindaco che aveva amministrato per 10 anni e non mi aspettavo un risultato così grande, importante ed eclatante. Un distacco così non si era mai visto. È stato fondamentale per questo voto». E la giunta? «Ho sempre lavorato per step - sottolinea -. Nessuno ha chiesto niente, altrimenti la coalizione non sarebbe partita in questo modo. Niente è scontato. È ancora tutto in gioco. Tra l’altro non tutti si sono candidati per fare l’assessore. Molti ragazzi hanno voluto esserci per essere di supporto all’azione amministrativa».

Gli incontri

In tanti si scono congratulati, da Mauro Lucentini, ad Andrea Putzu e Jessica Marcozzi. Verso le 19 è arrivato anche il presidente della Provincia, Michele Ortenzi. «Non conta chi entrerà in Consiglio - chiosa Alessandra Petracci -: quello che conta è il risultato».

© RIPRODUZIONE RISERVATA