Porto San Giorgio, dragaggio al porto
Agostini chiede accesso agli atti

Andrea Agostini del gruppo 100% Civico
Andrea Agostini del gruppo 100% Civico
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Mercoledì 17 Febbraio 2016, 15:50 - Ultimo aggiornamento: 19 Febbraio, 09:36
PORTO SAN GIORGIO - "Ennesimo incagliamento di imbarcazioni, ennesima protesta dei marittimi per mancato dragaggio, ennesima preoccupazione degli operatori balneari circa l’uso della sabbia. Il tema è noto e l’amministrazione Loira, la prima della storia sangiorgese a subire un’ordinanza delle Autorità di limitazione nell’accesso portuale - pessimo biglietto da visita per una cittadina turistica che vanta la bandiera blu -, nonostante i tanti proclami circa aderenze partitiche in Regione – è mai possibile vantare amicizie per soddisfare interessi pubblici ? -, che consentirebbero risorse finanziarie - comunque mai risolutive di alcun problema trattandosi di stanziamenti spot che rappresentano sperpero di danaro pubblico e quindi preordinazione dolosa di danno erariale -, si scopre ancora una volta inadempiente ed incapace". Il capogruppo consiliare di 100% Civico, Andrea Agostini, interviene nel dibattito sul mancato dragaggio del porto di Porto San Giorgio. 

"Il decreto del dirigente servizio infrastrutture regionale del 5/11/15 di 232.958/56 euro di fondi concessi ne liquida solo 149.098/69 per spese documentate di dragaggio - spiega Agostini - Ed il resto del danaro ? Nulla è dato sapere. Metà dicembre 2015 il sindaco Loira a ringraziare Ceriscioli, Cesetti, Giacinti ed Urbinati, insomma il PD che ringrazia il PD, per l’interesse al dragaggio del porto sangiorgese e così si arriva al 30 dicembre 2015 con il bilancio di previsione regionale a disporre un contributo straordinario di euro 200.000. E da quel dì il Comune di Porto San Giorgio ? Ancora una volta nulla è dato sapere".

Solo dai marittimi si apprende che le analisi Arpam delle sabbie sarebbero state richieste dal Comune solo recentemente.
"Forse è stato necessario attendere gli incagliamenti delle imbarcazioni di mercoledì scorso ? - si chiede Agostini -. Occorre fare chiarezza. Si invocano sempre lungaggini burocratiche per nascondere responsabilità di politici e tecnici troppo spesso impegnati a coprirsi tra loro piuttosto che a dare risposte ai cittadini. I soldi ci sono, qualcuno dorme. Chi ? E’ giunta l’ora di alzare il velo dell’omertà. Per questo interroghiamo il sindaco e chiediamo accesso agli atti".
 
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