Locali pubblici devastati sulla costa, scatta il Daspo Willy per un giovane teppista

Locali pubblici devastati sulla costa, scatta il Daspo Willy per un giovane teppista
Locali pubblici devastati sulla costa, scatta il Daspo Willy per un giovane teppista
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Giovedì 1 Luglio 2021, 13:56

PORTO SAN GIORGIO - Dopo il primo divieto di stazionamento e di accesso negli esercizi pubblici di ristorazione, di somministrazione di bevande, pasticcerie, gelaterie, bar e similari, locali da ballo, sale giochi, stabilimenti balneari e strutture similari irrogato pochi giorni fa dal questore della provincia di Fermo nei confronti di un giovane responsabile di molteplici reati contro il patrimonio, commessi con violenza sulle cose e sulle persone sul litorale fermano ai danni di esercizi pubblici, chalet, bar ristoranti e negozi, gli operatori della Divisione Anticrimine della Questura hanno sottoposto alla stessa misura di prevenzione un altro soggetto pericoloso per l’ordine e la sicurezza pubblica e la serenità dei gestori delle attività commerciali e dei cittadini che le frequentano.

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In questo caso il destinatario della misura è un giovane esteuropeo, poco più che ventenne, il quale già prima della maggiore età si è reso autore di numerosi reati contro la persona ed il patrimonio. Furti, rapine, estorsioni, aggressioni e minacce sono i principali delitti commessi dal soggetto, molti dei quali ai danni di esercenti attività economiche, delle loro proprietà, nei confronti di clienti di quelle attività e delle autovetture parcheggiate nei pressi degli esercizi pubblici e aperti al pubblico tra i quali supermercati, negozi di generi alimentari e bar.

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Una carriera criminale intensa costellata, in pochissimi anni, da azioni violente e minacciose che hanno causato per i cittadini un concreto stato di pericolo, reale oltre che percepito, alla quale il questore, con l’emissione della misura di prevenzione del divieto, per due anni, di accesso e di stazionamento presso le attività commerciali ha deciso interrompere. Le attività interdette al soggetto sono tutte quelle di Fermo e Porto San Giorgio, Comuni nei quali il delinquente seriale ha più volte colpito. La violazione della misura comporta il deferimento alla magistratura e la pena prevista è della reclusione da sei mesi a due anni e con la multa da ottomila a ventimila euro.
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