PORTO SAN GIORGIO - Nuovi obiettivi per la Giunta e un punto chiave: le aree Zpu da sbloccare. Una delle più importanti è l’area ex Cossiri: «Sappiamo - dice il sindaco Valerio Vesprini - che c’è la volontà d’investire su Porto San Giorgio. I progetti per la Zpu ci porteranno a programmare, poi la maggioranza valuterà. Per ora sappiamo che c’è la volontà da parte del privato. Ma ci sono state variazioni sui tassi d’interesse, noi abbiamo i tassi variabili e l’anno prossimo pagheremo 80mila euro in più. Il rialzo dei tassi vale anche per gli investitori e rappresenta un freno». Sul maxi parcheggio a nord, «sul quale grava un vincolo paesaggistico - sottolinea - bisognerà ragionare con i dirigenti regionali e cercare di rimuovere il vincolo come già è stato fatto in passato. Si tratta di una zona importante per la città e di sviluppo turistico, solo che a oggi è impossibile intervenire essendo vincolata».
I punti
La Fornace Branella, lungo la Statale nord «è un’area bianca nel Piano regolatore che risale al 1996 della giunta Rossi: all’epoca il privato fece ricorso al Consiglio di stato che gli diede ragione su una questione legata alle volumetrie; quella ora è una zona bianca senza destinazione urbanistica e da pianificare.
Il mare
«Finalmente - chiosa il primo cittadino - abbiamo una pianificazione sull’area portuale che è stata portata in consiglio comunale e prevede sia aree comunali che a terra. Ora che è arrivato il dirigente, inizieremo a lavorare sulle aree a terra e dei concessionari, di concerto con il Marina visto che il porto potrebbe essere il volano di Porto San Giorgio».