Porto San Giorgio, giuramento affollato e senza mascherine: il consigliere (e medico) Perozzi se ne va

Porto San Giorgio, giuramento affollato e senza mascherine: il consigliere (e medico) Perozzi se ne va
Porto San Giorgio, giuramento affollato e senza mascherine: il consigliere (e medico) Perozzi se ne va
di Serena Murri
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Venerdì 8 Luglio 2022, 01:50

PORTO SAN GIORGIO - Primo consiglio comunale per l’amministrazione Vesprini. Durante la pubblica seduta, inizialmente aperta dal consigliere Marco Tombolini, si è svolta la convalida degli eletti. Sono seguite tre votazioni per eleggere il presidente del consiglio, individuato a maggioranza nel consigliere Fabio Bragagnolo che emozionato ha dichiarato.

I ringraziamenti

«Ho tanti ringraziamenti da fare al consiglio che mi ha votato. Capisco la minoranza che non si è espressa sulla votazione. I ringraziamenti vanno al sindaco che dando due deleghe alla lista Onda sangiorgese di cui una al presidente del consiglio, la sento come un merito d’onore per tutti gli anni passati in questo consiglio comunale. Ringrazio Onda sangiorgese che mi ha dato la forza e la carica di candidarmi, hanno voluto farmi rimettere alla prova spingendomi a crederci. Ringrazio gli elettori che in tanti anni mi hanno sempre fatto crescere nei consensi. Nel mio piccolo, qualcosa di buono l’ho fatto. Ringrazio di cuore Teresa Scriboni che ha rinunciato alla sua carica, in favore della mia candidatura perché lo avevamo sempre detto che avrei meritato questo. Nel ‘98 ho fatto i primi interventi in consiglio comunale. Mio padre, era un pescatore e mi ha sempre insegnato che a fine giornata contavano le casse riempite. Vedo molti giovani che invito a votare con saggezza. Voi esprimete i voti del popolo sangiorgese. La città è vostra. Dovete operare per il bene della città». Dalla minoranza, Francesco Gramegna ha proposto come vice presidente del consiglio Catia Ciabattoni, votazione approvata all’unanimità. È seguito il giuramento del sindaco sulla costituzione italiana. «L’emozione è tanta -ha dichiarato Valerio Vesprini salutando tutti i consiglieri e i cittadini presenti- è la prima volta che sono così emozionato. Questa amministrazione ha il consiglio più giovane della storia di Porto San Giorgio. È anche questo un segnale gentile che i cittadini hanno voluto dare con il voto ed è un segnale di rinnovamento. L’auspicio è che la partecipazione anche nei consigli comunali a venire sia così numerosa, significherebbe risvegliare la capacità di Porto San Giorgio di essere presente che per noi è il faro». Presenti durante questa prima pubblica assise, tra l’altro molto partecipata, anche la consigliera regionale Jessica Marcozzi, Marco Marinangeli e Mauro Lucentini. A far notare che il numero del pubblico superava il livello di guardia, è stato il consigliere Renzo Petrozzi -medico di professione- dopo aver ricordato all’assemblea di indossare le mascherine di aver richiesto il consiglio on line in ragione dei casi positivi in aumento, 197 per la precisione a Porto San Giorgio, ha abbandonato l’aula prima del tempo poiché -ha fatto sapere- non si sentiva sicuro da un punto di vista igienico sanitario. Tanti gli interventi che si sono susseguiti, da parte della maggioranza e dell’opposizione. Dalla maggioranza fra i primi ad intervenire è stato Andrea Rogante, il quale ha rivelato: «È stato Romanella a volere la mia candidatura». 
L’ammonimento
Dichiarazione, rimarcata dall’ex assessore -ora all’opposizione- Christian De Luna che ha ammonito: «Noi non faremo strumentalizzazione ma saremo vigili sull’operato della maggioranza, nascosta dietro i simboli che iniziano a far emergere l’identità non civica ma di destra».

Ultimo punto all’ordine del giorno, l’approvazione delle linee programmatiche 2022-2027, ovvero il programma con il quale Vesprini e i suoi si sono presentati alle elezioni.

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