PETRITOLI - E’ stata inaugurata ieri la Comunità Valmir, residenza per madri e bimbi piccoli che vivono particolari situazioni. La struttura sorge in una casa parrocchiale nata nel 1968 grazie a don Angelo Vallasciani e che è stata ristrutturata con 70 mila euro e poi ceduta in affitto (primo e secondo piano) alla Comunità di Capodarco che la gestisce. Ha 10 posti letto che, in caso di emergenza, possono arrivare a 12.
"Sarà tutelata 24 ore al giorno, festivi compresi e sarà operativa dopo Natale, non appena arriverà l'autorizzazione" ha detto don Vinicio Albanesi della Comunità di Capodarco. Il sindaco di Petritoli Luca Tomassini ha auspicato momenti di integrazione con la comunità del territorio ed è stato subito rassicurato da Giacomo Sortino, responsabile dei minori della Comunità.
L'opera di ristrutturazione è stata possibile anche grazie all'aiuto del gruppo Giovani di Confindustria Fermo, rappresentati dal presidente Angiolo Mannini e da Lucilla Steca (oltre che da diversi altri imprenditori tra cui il presidente regionale Cristiano Ferracuti), che hanno messo in evidenza come "le nuove generazioni guardano al sociale e sono sensibili ad accrescere il benessere della comunità, che deve essere uno degli obiettivi di un imprenditore".
Petritoli, apre la Comunità Valmir
Anche don Vinicio al taglio del nastro
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Domenica 20 Dicembre 2015, 15:38
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