Petritoli diventa terra di matrimoni
«Arrivi da tutto il mondo per il sì»

Una coppia all'alrare
Una coppia all'alrare
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Martedì 12 Settembre 2017, 08:16
PETRITOLI - Petritoli si conferma terra di matrimoni per stranieri e apre alle unioni gay. Un fenomeno turistico nato per caso che ha saputo sfruttare l’unicità della location del borgo. Adesso si prepara ad allargare il target con due ragazzi provenienti dagli States per convolare a nozze, giovedì. Soddisfatti anche gli amministratori, Marco Vesprini: «Noi come amministrazione organizziamo eventi – ha spiegato il consigliere con delega al turismo - le iniziative che ruotano attorno ai matrimoni sono di completamento, fanno lavorare le attività ricettive, i negozi. Noi collaboriamo per rendere il paese ottimale all’accoglienza. Qualche settimana fa si è sposata una coppia amica di una coppia sposata qui nel 2014. Se rendi un servizio al meglio è normale che questo avvenga».
Un settore che anche a detta di Andrea Marsili, referente per la cooperativa organizzatrice Tu.ris.marche, si sta sviluppando grazie a tutte le attività private che sorgono autonomamente e contribuiscono al commercio locale (due le nuove attività inaugurate domenica pomeriggio, un doposcuola e un negozio che venderà articoli per la scuola e fiori). Dal 2010 è partito questo business, con una media ormai di 13 matrimoni all’anno, gli ultimi due nello scorso weekend e altre tre all’orizzonte. 
Il prossimo matrimonio sarà quello dei due ragazzi omosessuali provenienti da Washington Dc che hanno scelto Petritoli per sposarsi, saranno presenti con 40 invitati, con ricadute positive per tutta l’economia locale. 
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