A 7 calciatori della Spes Valdaso
le borse di studio “Roberto Straccia”

A 7 calciatori della Spes Valdaso le borse di studio “Roberto Straccia”
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Lunedì 16 Dicembre 2013, 16:34
PETRITOLI – Il palazzetto dello sport ha ospitato sabato scorso la cerimonia di premiazione delle borse di studio “Roberto Straccia”. L’iniziativa stata organizzata dalla famiglia e dagli amici del giovane di Moresco scomparso misteriosamente e prematuramente due anni fa mentre faceva jogging sul lungomare di Pescara. Roberto Straccia era un giovane a cui piaceva lo sport in generale ed a cui interessava particolarmente il calcio che praticava avendo militato in alcune società dilettantistiche della val d’Aso.

Proprio per ricordare questa sua passione, grazie alla collaborazione ed il patrocinio della Regione Marche, del Coni Marche, dell’U.S. Acli Ascoli Piceno/Fermo è stata possibile organizzare una iniziativa di beneficenza in ricordo di Roberto Straccia sostenendo le spese sostenute da giovani atleti della Spes Valdaso, stessa società nella quale militava il giovane di Moresco scomparso, per partecipare alle attività della scuola di calcio.

Ai fini della concessione delle borse di studio il regolamento dell’iniziativa ha preso come punto di riferimento i risultati scolastici, i risultati sportivi e l’Isee della famiglia.



In totale sono stati sette i giovani premiati, con un impegno di circa 2000 euro, fondi raccolti durante varie iniziative che sono state organizzate nel 2013 sempre in ricordo di Roberto Straccia.

I vincitori sono: Adil Germenji, Francesco Nazziconi, Teo Camela, Francesco Tassotti, Enrico Famà, Arbri Gjergji e Ferdinando Verdecchia.

Alla cerimonia di premiazione delle borse di studio “Roberto Straccia”, oltre ad una emozionatissima famiglia (il papà Mario, la madre Rita, la sorella Lorena, sono intervenute parecchie autorità che hanno voluto evidenziare l’importanza dello sport come strumento di crescita dei giovani anche dal punto di vista formativo e che hanno voluto ringraziare la famiglia di Roberto per averlo voluto ricordare in questo modo, ossia sostenendo le famiglie di giovani calciatori della sua stessa squadra.



Alla manifestazione sono intervenuti il capo di gabinetto della prefettura di Fermo Francesco Martino, l’assessore regionale all’agricoltura Maura Malaspina, il presidente del consiglio provinciale di Fermo Luigi Marconi, l’assessore provinciale allo sport Ezio Donzelli, il delegato del Coni di Fermo Vincenzo Garino (che ha consegnato alla Spes Valdaso a nome del Coni Marche delle nuove reti per le porte da calcio), i sindaci di Moresco (Amato Mercuri), Campofilone (Ercole D’Ercoli), Petritoli (Luca Tomassini), gli assessori Gabriele Baldassarri (Petritoli) e Jole Egidi (Carassai), il vice presidente della Figc Marche Ivo Panichi, il presidente del comitato regionale Marche della Federazione ciclistica italiana Lino Secchi ed il maresciallo Zenobio Quarta della stazione dei carabinieri di Petritoli.



Ospiti d’onore alla manifestazione l’ex azzurro Under 21 Lorenzo Scarafoni (già allenatore della Fermana e calciatore professionista) che, con molta umiltà ha parlato del calcio ai tanti ragazzi presenti, ed il giornalista di Raisport Piergiorgio Severini.

Un ringraziamento particolare è andato alla Figc, al Cesena, al Verona, alla Sutor Montegranaro e alla Lube Banca Marche che hanno messo a disposizione alcune magliette che hanno permesso il finanziamento dello borse di studio.

L’iniziativa, hanno comunque detto gli organizzatori, non si conclude qui. E’ già in fase di preparazione la seconda edizione delle borse di studio “Roberto Straccia” che saranno collegate alle annate scolastiche e sportive 2013/2014.
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