Pedaso, nella Pro loco lasciano tutti
Il cinquantennale parte malissimo

PEDASO - Si aprono nuovi scenari per la Pro Loco di Pedaso che si appresta ad uscire dall'impasse. Domenica mattina alla Sala Polivalente si è svolta l'assemblea straordinaria con il seguente ordine del giorno: approvazione del bilancio consuntivo 2015; ratifica delle dimissioni del presidente; rinnovo consiglio direttivo; bilancio preventivo 2016. Il bilancio chiude in attivo con 10.937,32 euro in cassa, anche se fa discutere quel 30 per cento in meno di incasso alla Sagra delle Cozze. Un'edizione sfortunata a causa in primis alla qualità delle cozze e all'ultima serata fallita per il maltempo, che ha creato una spaccatura all'interno del direttivo, fino ad arrivare al punto di non ritorno della Festa d'Autunno e dei malori scatenati. Da mesi correva voce delle dimissioni da parte di tutto il team di lavoro, eletto solo lo scorso anno che ha atteso l'approvazione del bilancio finale per presentare le dimissioni del presidente Raffaele Agostini, giustificate da non meglio precisati motivi di salute e dell'intero direttivo. 

Rammarico da parte di alcuni membri dell'assemblea per questa scelta, oltre ad una certa preoccupazione per quelli che sono gli impegni del nuovo anno in cui si celebrerà un traguardo importante: il cinquantesimo anniversario della Sagra delle Cozze. Renata Pallotta ufficializza anche lei le dimissioni da vice Presidente (insieme a Roberto Barbarossa) e nel suo discorso conclusivo parla di "un anno particolarmente difficile, della disillusione data da accadimenti che ledono l'immagine del paese oltre al rammarico per la mancanza di tolleranza per eventi non imputabili alle persone che sono i volontari che promuovono il paese. Mi aspettavo un atteggiamento diverso dalle persone. Io ci ho messo l'anima, chi lavora come volontario non lo fa per tornaconto personale".

Poi, l'intervento del sindaco Barbara Toce a spezzare una lancia a favore del direttivo uscente: "Io alla sfortuna aggiungo tutto quello che ha detto Renata ma raccomando di non disperdere il valore di quanto fatto fino adesso. Ci crediamo e lo vogliamo fare" anche in riferimento ai futuri impegni. Mentre Renata Pallotta suggerisce: "In sinergia". In conclusione, alla domanda rivolta all'assemblea: "C'è qualcuno che si propone come presidente per il prossimo triennio?" nessuna risposta. Nuova assemblea riconvocata per il 21 febbraio. Due le opzioni proposte al fine di trovare persone disponibili a formare la nuova squadra: aggregare associazioni sportive e non, la Pro Loco dei presidenti chiamati se non a candidarsi, per lo meno stilare la rosa dei nomi papabili all'imminente elezione.