Mancata precedenza, botte al benzinaio
Muratori nei guai per tentato omicidio

Mancata precedenza, botte al benzinaio Muratori nei guai per tentato omicidio
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Giovedì 12 Giugno 2014, 22:49 - Ultimo aggiornamento: 13 Giugno, 11:57
SANT'ELPIDIO A MARE - Sono accusati di tentato omicidio nei confronti di un benzinaio, tutto nato da una precedenza mancata. Era stato aggredito e preso a martellate da due giovani albanesi per non aver dato la precedenza. Cosi Massimo Centini, benzinaio di Sant'Elpidio a Mare, era finito al pronto soccorso con gravi ferite alla testa, la notte del 29 luglio del 2007 mentre stava rincasando in sella alla sua Vespa. Ieri il Gip Marcello Cozzolino ha rinviato a giudizio per tentato omicidio i due giovani muratori albanesi, K.L e L.L. La prima udienza è stata fissata per il 15 giugno 2015. L'altro capo d'imputazione, porto abusivo di armi improprie, è stato dichiarato prescritto. Secondo la ricostruzione dei fatti, alla base del gesto pare esserci una banale contestazione stradale. L'auto, una Ford Fiesta, con a bordo i due, avrebbe iniziato a lampeggiare a Centini che usciva a bordo della sua Vespa dal distributore di benzina dove lavora. Erano da poco passate le 3.30, quando l'uomo viene stretto al lato destro della strada e costretto a fermarsi. I due scendono dalla vettura e con un martello iniziano a colpire l'uomo al capo. Poco dopo sopraggiunge la moglie di Centini a bordo di un altro motorino, che vista la scena ha iniziato ad urlare, facendo scappare i due aggressori
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