Non si ferma al posto di blocco
Automobilista ora rischia l'arresto

Non si ferma al posto di blocco Automobilista ora rischia l'arresto
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Lunedì 19 Agosto 2019, 05:15
FERMO  - Non si ferma al posto di blocco, un automobilista ora rischia l’arresto. Sono stati momenti concitati quelli di ieri all’ora di pranzo a Lido Tre Archi. Al 112 e 113 erano arrivate segnalazioni per un’auto vista sfrecciare pericolosamente tra le persone, con la musica a tutto volume. Al pericolo si univa il fastidio dei rumori molesti. La gente in spiaggia ha segnalato ed è scattato il blitz delle forze dell’ordine. Ne sono seguite decine di identificazioni, una donna è stata sottoposta alla prova del palloncino, è intervenuta la Croce verde, si è sentita male durante i controlli.

 

Una decina persone sono state identificate, italiani e stranieri. Anche extracomunitari trovati senza documenti. Il blitz è andato avanti per ore tra le 10 e le 13 sotto il sole cocente di Ferragosto. Al lavoro due pattuglie di carabinieri, Nucleo radiomobile e compagnia di Fermo, la squadra della questura. Posto di blocco in via Paleotti di fronte al parco dell’eroe albanese. C’è stata una mezza rivolta da parte di alcuni ragazzi di colore contro le divise.

Uno di loro si è messo a urlare: «Venitemi a prendere» mentre si allontanava. Non tutti i veicoli in transito sono stati fermati e controllati. In queste ore stanno andando avanti le ricerche dei due o più individui che due notti fa hanno seminato il panico a Porto Sant’Elpidio a bordo di una Lancia Y rubata la notte precedente a Casabianca. Il ricercato numero uno era uscito di galera il giorno prima del furto della Lancia Y.

Ieri all’alba i controlli erano partiti con la Guardia di Finanza, verifiche a tappeto anche con l’elicottero, il cui supporto è fondamentale per capire eventuali vie di fuga e localizzare aree non visibili a terra. I servizi di controllo congiunti continueranno per tutta l’estate, programmati periodicamente con l’ausilio dell’elicottero.

Per quanto riguarda l’automobilista molesto probabilmente verrà denunciato per resistenza a pubblico ufficiale. Comunque sia carabinieri che polizia hanno organizzato altri controlli anche a partire da oggi: una vera e propria task force per la prima settimana dopo Ferragosto.
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