Protezione civile all'avanguardia, Bertolaso in campo per Montegranaro: «Qui una sede strategica»

Protezione civile all'avanguardia, Bertolaso in campo per Montegranaro: «Qui una sede strategica»
Protezione civile all'avanguardia, Bertolaso in campo per Montegranaro: «Qui una sede strategica»
di Franco Limido
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Martedì 4 Gennaio 2022, 07:05 - Ultimo aggiornamento: 9 Marzo, 16:45

MONTEGRANARO - La Protezione civile avrà una nuova sede. E’ quanto reso noto dall’amministrazione ieri mattina, con il sindaco Endrio Ubaldi che si è incontrato con l’onorevole Mauro Lucentini e l’esponente del corpo provinciale Francesco Lusek: con loro un ospite d’eccezione, l’ex direttore del Dipartimento nazionale della stessa Protezione civile, Guido Bertolaso.

Tra le priorità dell’attuale maggioranza di governo cittadino, come anticipato in campagna elettorale, anche la sicurezza, e quindi ecco la rinnovata ubicazione per mezzi e militi.

La sede verrà realizzata nei pressi del bocciodromo, al Villaggio dello Sport di La Croce, per un «luogo che sarà strategico, a pochi minuti di distanza dal nuovo ospedale di Fermo e a circa 10 da Civitanova», le parole di Ubaldi.


Per realizzare questo progetto «abbiamo chiesto il sostegno - precisa Ubaldi - alla Regione e alla Provincia di Fermo, nonché all’esperienza acquisita nel tempo da una figura di spicco come quella di Bertolaso». Tra la sala consiliare e il sopralluogo effettuato sull’area, gli ha fatto eco Lucentini, che ha allargato il discorso alla panoramica sanitaria. «La Protezione civile di Bertolaso fu un esempio virtuoso, che funge tuttora da specchio per l’intero sistema sanitario nazionale. Dopo due decenni di attività è giunto per i nostri volontari il momento di consegnare loro una sede funzionale, di oltre 1000 metri quadrati. Inoltre a breve invierò una lettera al governatore regionale, Francesco Aquaroli, e all’assessore alla Sanità, Filippo Saltamartini, con la richiesta di aggiungere un nuovo punto di elisoccorso che serva anche Maceratese e Piceno e che andrebbe a ridurre di molto i tempi di intervento sul Fermano».


Lucentini ha anche elogiato il lavoro di Roberto Grinta, nuovo direttore dell’Area vasta che «sta svolgendo un buon lavoro: ci siamo incontrati per mettere a punto qualche idea a vantaggio del Murri». Spazio poi all’ospite di giornata, che ha toccato anche la questione del Covid Hospital di Civitanova che fu lui stesso a organizzare. «Ma la chiusura della struttura - ha rimarcato Bertolaso - la reputo un buon segno. Nonostante le critiche mosse lo scorso anno, ha risposto bene alle emergenze. Attualmente, invece, se in tutta Italia riusciamo a reggere, nonostante l’impennata dei contagi, senza intasare le terapie intensive è per il fatto che la popolazione ha ricevuto un elevato numero di vaccini».
La chiosa
«La sicurezza - ha poi concluso - è un concetto polivalente, che non riguarda il solo lavoro egregio delle forze dell’ordine o dei sanitari in ambito medico, ma anche e non da meno quello della Protezione civile. Inaugurare il nuovo anno al fianco di una giunta che vara un progetto di tale portata, mettendo al primo posto un tema così importante, è di certo motivo di orgoglio».

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