Ecco "4 vardasci": spopola il gioco app inventato da Edoardo per promuovere il Fermano e le Marche

Montegranaro, ecco "4 vardasci": spopola il gioco app inventato da Edoardo per promuovere il Fermano e le Marche
Montegranaro, ecco "4 vardasci": spopola il gioco app inventato da Edoardo per promuovere il Fermano e le Marche
di Chiara Morini
4 Minuti di Lettura
Martedì 6 Ottobre 2020, 09:48

MONTEGRANARO - Qualche riga di disclaimer (scarico di responsabilità), poi l’invito «Mò diverteteve»: parte così il gioco “4 Vardasci”, disponibile su piattaforma Android e iOS. La particolarità? Quella di essere stato realizzato a Montegranaro, con lo scopo di raccontare e promuovere il Fermano e le Marche.

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L’ha realizzata Edoardo Vitali, e l’idea gli è venuta un po’ per caso durante il lockdown. Non è un programmatore, o developer come si dice in caso di app, e per la verità nemmeno un grande giocatore.
 
La spiegazione
«Era il periodo dell’isolamento a causa dell’emergenza sanitaria – racconta – ho comprato il programma, ho realizzato una scenetta, con un locale e alcuni amici. Poi la cosa si è allargata e alla fine è arrivato il gioco». In poco meno di un mese è diventata quinta app di tendenza. Non fa pubblicità, a parte i locali inseriti che hanno aderito per dare realtà alla storia, e non prende nulla dall’app stessa, che si scarica gratuitamente. Il titolo, innanzitutto, vuol dire “4 ragazzi” e in avvio di app è indicato con l’inglese “four”. Scelta puramente voluta, per due motivi. Il primo, i quattro ragazzi protagonisti della storia, atterrano all’aeroporto e vanno alla scoperta del Fermano, chi volendo vedere il mare, chi la montagna, chi assaggiare «ciauscoli e tartufi».
La provenienza
Da dove arrivano? «Dal Canada», dice Edoardo. Scelta voluta, ed ecco il secondo motivo del tocco internazionale: «La mia ragazza è canadese, volevo realizzare qualcosa che facesse da ponte alle due culture». Se lo si conosce si è più facilitati, se non lo si conosce si ha l’occasione per impararlo: a farla da padrone è il dialetto della provincia, che i quattro protagonisti dell’avventura in classico stile gioco di ruolo (dalla grafica molto arcade) ascolteranno di volta in volta, durante la loro vacanza, pardon avventura, nel mezzo della vita calzaturiera. Fatta di luoghi, reali, con personaggi altrettanto reali, ma non troppo.
I turisti
«Ho dato ai fan la possibilità di “apparire” (sotto forma di piccolo eroe del gioco) – racconta Edoardo Vitali – sono coloro che aiutano i nostri 4 turisti a muoversi nella storia, dandogli oggetti o cose utili». Difficile realizzarlo? «Più che altro c’è voluto un po’ di tempo, l’equivalente di 66 giorni se avessi lavorato 24 ore su 24 – dice lo sviluppatore – complicato forse il dialetto fermano, visto che non lo parlo molto». Per i commenti sotto l’app c’è il traduttore automatico di Google, che però segnala il dialetto fermano come corso. Attenzione al Fermano, ma anche a tutte le Marche, tant’è che nemmeno il giorno dopo aver rilasciato il primo giochino s’è dedicato al secondo progetto, con San Benedetto del Tronto. Immancabile la collaborazione con i gestori della pagina facebook Gta Sun Beach. Così i 4 turisti canadesi non saranno più “vardasci”, ma “frichì”, stando almeno a quanto si dice oggi.
Il futuro
Ma Edoardo non intende fermarsi.

Andrà avanti e già pensa al Maceratese. «Punto a fare tutte le Marche, laddove ci siano esercizi che mostrino interesse – racconta – al momento questo gioco è pensato più per un target marchigiano/fermano, ma in futuro anche più ampio». Nel frattempo? «Diverteteve» l’invito fatto anche in avvio di giochino, per il quale ha incassato i complimenti dell’amministrazione comunale e la cui fine, resterà sospesa, come si fa per le serie tv: un lancio (indiretto) per la prossima puntata.

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