MONTE URANO - Germano Craia,ex candidato sindaco per la lista civica Libertà Monturanese, ha annunciato querele contro gli autori del sito libertamonturanese.com, autori di “Noi siamo Alex Langer”.
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Presa in giro la petizione
Poco più di un mese fa, esponenti di Monte Urano in Azione-Libertà Monturanese avevano lanciato una petizione online per cambiare il nome del parco fluviale monturanese da Alex Langer a Karol Wojtyla. Il sito “imitatore” così l’ha interpretata: «La nostra ultima inutile petizione online, assolutamente priva di contenuto, è una passerella mediatica per cambiare il nome al parco fluviale Alex Langer di Monte Urano (clicca qui ma non firmare). Siamo abili a cambiare nomi, è il nostro cavallo di battaglia: da Libertà Monturanese diventeremo Monte Urano in Azione».
Dalla parodia agli attacchi
Insomma, una parodia.
Il suffisso che fa la differenza
Lo scritto, come detto, compare su www. libertamonturanese.com mentre durante le elezioni comunali del 2019 la lista civica guidata da Craia aveva utilizzato libertamonturanese.org. Al di là dei suffissi, l’iniziativa non è piaciuta allo stesso imprenditore ed esponente politico che, da noi contattato, ha giudicato il testo «diffamatorio nei miei confronti» e ha annunciato querele per gli autori, che avrebbe già individuato.
Craia al contrattacco
E ieri lo stesso Craia ha pubblicato un lungo post sul profilo Facebook di Libertà Monturanese col quale commenta l’accaduto: «Esponenti vicini all’opposizione hanno redatto e diffuso, con l’uso improprio e illegittimo del nome di Libertà Monturanese, un manifesto palesemente diffamatorio nei miei confronti che danneggia la mia immagine e la mia reputazione. Un colpo basso, perché fatto ad un compaesano, non il primo, e personale». I risvolti sia in sede civile che penale potrebbero essere dietro l’angolo.