Porto Sant'Elpidio, scaricavano scatoloni di marijuana dal camion: tre maceratesi denunciati, 86 chili sequestrati

Porto Sant'Elpidio, scaricavano scatoloni di marijuana dal camion: tre maceratesi denunciati, 86 chili sequestrati
Porto Sant'Elpidio, scaricavano scatoloni di marijuana dal camion: tre maceratesi denunciati, 86 chili sequestrati
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Giovedì 17 Novembre 2022, 13:27 - Ultimo aggiornamento: 18 Novembre, 18:35

PORTO SANT'ELPIDIO - L'odore era inconfondibile. Le movenze agitate, peggio di una insegna accesa. Sequestrati 86 chilogrammi di marijuana. Tre persone denunciate.  Nel pomeriggio del 15 novembre, i militari del Nucleo di Polizia EconomicoFinanziaria, nel corso di un pattugliamento nella zona industriale di Porto Sant’Elpidio hanno notato tre uomini intenti a ricevere della merce da parte di uno spedizioniere. In maniera frettolosa e guardinga stavano provvedendo a concentrare diversi voluminosi plichi all’interno di alcuni locali adibiti ad ufficio. I militari della Guardia di Finanza, insospettiti, hanno deciso di controllare il contenuto dei pacchi che emanavano un forte odore di sostanza stupefacente. Fiuto azzeccato:  contenevano marijuana.

Soci maceratesi di una Srl con sede a Roma e unità del Fermano

I tre uomini, originari del Maceratese, di età compresa tra i 26 e i 28 anni, sono risultati soci di una Srl (con sede legale a Roma ed unità locale nel Fermano) dedita a commercio all’ingrosso di merce on-line.

I controlli sono stati estesi a un magazzino nella disponibilità dei 3 soci, all’interno del quale è stato rinvenuto un ulteriore quantitativo di marijuana sprovvisto di qualsivoglia documentazione di acquisto o esami di laboratorio che ne attestassero la quantità di principio attivo. Il sequestro complessivo è stato di 86,140 kg di marijuana, con denuncia a piede libero dei tre responsabili.

L'indagine

Le posizioni dei tre sono attualmente al vaglio della Procura della Repubblica di Fermo, tempestivamente informata circa le perquisizioni e il sequestro effettuato, successivamente convalidati. Lo stupefacente sarà sottoposto, non appena disposto dall’Autorità Giudiziaria, alle previste analisi di laboratorio volte a verificarne il principio attivo. L’operazione di servizio si inserisce in un più ampio dispositivo volto a prevenire e contrastare i traffici illeciti, tra cui quelli di sostanze stupefacenti.

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