PORTO SANT'ELPIDIO - Ligmar Gomma addio. Entro aprile saranno rase al suolo fabbrica e villa. Dell'opificio che ha fatto la storia del paese a vocazione calzaturiera non rimarrà nulla. Spazio a negozi e appartamenti. Ruspe in azione questa mattina presto. E' partita la demolizione. Il sindaco Nazzareno Franchellucci si è recato sul posto. Con lui c'erano il progettista Roberto Santarelli, il direttore del cantiere Nicola Papa, Michele Marzetti per la bonifica. Presenti l'assessore Carlo Vallesi e il consigliere Massimo Rocchi. Un progetto partito nel 2011. "In venti giorni si concluderanno le demolizioni" dice l'ingegner Santarelli. Seguirà il recupero del materiale e quindi l'opera di urbanizzazione. La Seci (Gruppo Maccaferri) che gestisce la riqualificazione accelera sull'aspetto commerciale.
Addio anche alla villa Marchetti, una residenza lussuosa, dove la cantina era un caveau che conservava champagne francesi costosissimi e vini pregiati. Da anni occupata abusivamente e oggetto di furti di varia natura. Al posto della villa saranno costruiti appartamenti .
Porto Sant'Elpidio, ruspe in azione
In 20 giorni addio all'opificio Ligmar
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Lunedì 14 Marzo 2016, 18:55
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