Porto San Giorgio, ecco chi è
l'artista del 3D conteso dalla Tv

Stefano Ciarrocchi
Stefano Ciarrocchi
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Giovedì 12 Maggio 2016, 09:30
PORTO SAN GIORGIO - E' un'artista del terzo millennio: disegna al computer personaggi animati e oggetti tridimensionali che spesso vediamo in televisione negli spot pubblicitari di grandi aziende. Stefano Ciarrocchi, 35 anni, sangiorgese doc, unisce le competenze cinematografiche alla passione degli effetti speciali e all'abilità nell'utilizzo del computer. 

Una fusione che gli ha permesso di diventare un esperto di modellazione 3D, animazione e rendering. Da ragazzo Stefano è appassionato di videogiochi, frequenta l'Itis di Fermo e poi si laurea al Dams di Bologna, specializzazione cinema. 

Affascinato dagli effetti speciali, presenta una tesi sulla Pixar. Oltre allo studio, Stefano è anche uno "smanettone" e impiega il suo tempo davanti al computer per acquisire le competenze tecniche necessarie per riprodurre gli effetti speciali e ben presto impara ad utilizzare al meglio i vari software in circolazione, riuscendo ad eseguire lavori incredibili. Terminati gli studi, nove anni fa, inizia a lavorare. 

Prima a Pisa, poi Roma e Firenze: «A Pisa lavoravo insieme ad un gruppo di 25 persone: oggi quasi tutte sono all'estero, dove c'è più possibilità di lavorare in ambito cinematografico e videogiochi» ci racconta Stefano che invece, nel 2011 ha scelto di tornare a Porto San Giorgio e di diventare imprenditore di se stesso. 

Oggi Stefano viene chiamato dagli studi pubblicitari di mezza Italia per realizzare personaggi e oggetti in 3D: «Non ho compiuto un percorso di formazione lineare ma alla fine ho trovato la mia direzione, il mio futuro. Svolgo una professione multidisciplinare che racchiude tutte le competenze acquisite e gli studi compiuti, anche da autodidatta». 

Per il giovane sangiorgese è relativamente semplice riprodurre al computer un oggetto in 3D da una foto ma dietro c'è un bagaglio di competenze ed esperienze che gli permettono anche di insegnare Blender e 3D nella scuola internazionale di Comics a Jesi. 

Stefano però continua a studiare per perfezionarsi: «Da un paio d'anni sto studiando anatomia perché quando devo ricostruire nei minimi particolari un personaggio animato devo conoscere perfettamente i movimenti dei muscoli. Poi mi tengo aggiornato in fatto di attrezzature e nuovi software disponibili. Ai giovani smanettoni consiglio di avere le idee chiare su ciò che si vuole diventare e di seguire la propria passione. Cosa ci riserva il futuro? Molto presto diventerà possibile indossare degli occhiali ed "entrare" nelle scene di un film, come se stesse accadendo intorno a noi in quel momento».
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