Monterubbiano, il paese dei presepi
attende il Natale con due eventi

MONTERUBBIANO - Con i primi due importanti appuntamenti di “Monterubbiano Paese dei Presepi”, Monterubbiano ha spalancato le
porte ai bei giorni del Natale.
Domenica pomeriggio, una gran folla di cittadini monterubbianesi e di turisti ha accompagnato dal Giardino di San Rocco fino alla Piazza centrale gli ottanta tamburini del Palio dell’Assunta. Ad accoglierli i tamburini, gli sbandieratori e i figuranti delle quattro Corporazioni dell’Amata di Pentecoste.
Dopo una breve festosa esibizione in piazza, da parte degli sbandieratori e dei tamburini di entrambele Città, ha avuto luogo il raduno, coordinato da A. Savarese, nel Polo San Francesco, per la 1^ Festa dei tamburini e per la Benedizione, da parte di don Pietro Orazi e don Franze Cudini, dei Presepi artistici, in mostra per il terzo anno.

Ha fatto gli onori di casa il sindaco Maria Teresa Mircoli, che ha salutato e ringraziato, a nome dell’Amministrazione e dei monterubbianesi, la Città di Fermo, presente con l’assessore Torresi, con le Contrade del Palio e con il Priore della Contrada di Campiglione, Marcella Simoni. Ha salutato, ad un tempo, esprimendo loro stima e gratitudine, coloro i quali hanno ideato e diretto artisticamente e tecnicamente l’evento, A. Savarese, C.A. Africani, S. Acciarresi, G. Baraschi, A. Nobili, P. Settimi. Il sindaco ha anche invitato a riflettere sul messaggio di vita e di pace del Natale e sul grande monito spirituale, etico e sociale che, felice coincidenza, proviene dal monumentale sito ospitante dell’ex Convento di San Francesco, qui fondato dal Minorita monterubbianese del XIII secolo, Padre Matteo di Matteo, celebre per scienza e per virtù, non solo “ per la Marca, ma per l’Italia tutta”.

Saluti e ringraziamenti sono stati espressi dall’assessore Torresi e dalla presidente dell’Armata, Silvia Moreschini. Il secondo inedito evento ha avuto luogo lunedì sera. Si è data vita alla Rappresentazione del Presepe di Greccio,
“Maria e Giuseppe in cerca di alloggio”. Per la prima volta, le Comunità di Monterubbiano e di Morescosi sono date appuntamento a Porta San Basso , porta principale di ingresso a Monterubbiano, guidate dai loro sindaci, Mircoli e Splendiani, per procedere verso la Grotta , allestita per l’occorrenza nel Polo San Francesco, in unico corteo, gioiosamente silenzioso, al seguito del Bambinello,di Maria e Giuseppe, di angioletti, pastori, dame e cavalieri, nell’ambito di un contesto emozionante e magico di immagini in movimento, rese evanescenti dalle tantefiaccole e luci, sfumate dalla nebbia.

L’obiettivo principale dei due eventi - scrive in una nota il sindaco - è da rinvenirsi nella ferma e condivisa volontà delle due Comunità di contribuire a declinare, in modo ormai ineludibile, date le conflittualità personali e sociali in atto, il messaggio natalizio, in comportamenti istituzionali disinteressati ed equi, in comportamenti personali e sociali connotati da vero afflato comunicativo e da solidale impegno, orientato a rifuggire dalle logiche, sempre perdenti, di ciechi interessi personali, di improvvidi egoismi, di sciocche gelosie, di grette solitudini autoreferenziali e di improduttivi riduttivismi campanilistici. I prossimi appuntamenti, previsti in calendario, meritano di essere partecipati e vissuti.