Montegranaro, ecco Cocovan
il passaggio low cost che piace

Lo staff di Cocovan non si ferma mai. Foto tratta dal profilo fb di Cocovan
Lo staff di Cocovan non si ferma mai. Foto tratta dal profilo fb di Cocovan
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Mercoledì 11 Maggio 2016, 06:15
MONTEGRANARO -  Un portale a metà tra Airbnb e BlaBlaCar riservato a camperisti e viaggiatori in cerca di un passaggio low cost. Un'idea made in Montegranaro che sta conquistando l'attenzione di Edison. Si chiama Cocovan ed è una start-up di stanza a Roma ma nata da menti veregrensi: al fianco di Guglielmo Rapino e Roberto Marino, infatti, ci sono i montegranaresi Lorenzo Ciccola, Vincenzo Mazza ed Elena Capozucca. Qualche giorno fa sono entrati tra i 36 progetti (su 400) in corsa per un finanziamento nel concorso Edison Pulse, che premia le start-up più innovative.

Il progetto nasce l'estate scorsa quando il gruppo di amici, ognuno proveniente da esperienze lavorativa e di studio diverse, in vacanza in montagna trova ospitalità da una coppia di camperisti con i quali divide il viaggio per quattro giorni. Si accende una lampadina: ma perché non provare ad offrire un servizio simile facendo incontrare chi offre ospitalità e chi la cerca? Nasce il progetto Cocovan: la prima piattaforma al mondo che mette in contatto i titolari di case ambulanti di qualsiasi genere, desiderosi di abbattere i costi del viaggio e condividere il percorso con nuove persone, e viaggiatori a piedi in cerca di un passaggio, un posto dove dormire o un mezzo su cui trascorrere la propria vacanza in compagnia. 

Il mercato dei camper, caravan e roulotte è uno dei settori in maggiori crescita nel comparto turistico. Solo in Italia i veicoli attualmente immatricolati sono più di 350.000 ed in media viaggiano due persone a veicolo per un periodo compreso tra i 30 e i 45 giorni all'anno. Ma queste "motorhomes" hanno mediamente cinque posti letto, quindi ogni anno vi sono circa 30 milioni di posti letto vuoti in viaggio. Meglio affittarli, no? Il problema, però, è sempre lo stesso: i soldi per far diventare il progetto realtà. Come fare? Provando a partecipare ad Edison Pulse, che mette in palio 65 mila euro e altri benefits ai tre progetti vincitori (uno per ognuna delle tre categorie nelle quali è diviso). Cocovan ha superato la prima scrematura, quella che ha visto selezionati i 12 progetti per categoria che hanno riscosso il maggior punteggio degli utenti, superando altre 200 idee che concorrevano nella sezione "Sharing Economy". Il 31 maggio si concluderà la fase di valutazione ed entro giugno si saprà se il gruppo sarà riuscito a centrare l'obiettivo. Intanto però si continua a lavorare: il sito arriverà fra qualche settimana, dopo l'estate, forse, l'app ufficiale.
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